Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Rifiuti e degrado anche alla marina e all'interno del Giardino Botanico

Evidente la necessità di tutelare e salvaguardare l'area

Condividi su:

L’allarme è stato lanciato da un residente durante l’incontro di Sel con Grazia Francescato: a San Salvo Marina, in una zona di stagni, dove nidificano uccelli e anfibi, si stanno scaricando grandi quantità di rifiuti.

La zona in questione è quella di fronte allo stabilimento ‘El Domingo’, tra lo spiazzo dei parcheggi e la strada statale. Lì, in un’area molto ampia, incolta, le abbondanti precipitazioni dei mesi passati hanno creato uno stagno dove sono ben visibili i girini di anfibio. Sulla riva che si è formata sono presenti – come era stato anticipato nell’intervento di sabato scorso – cumuli di rifiuti. Si tratta per lo più di materiale edile e pezzi di asfalto e cemento. Presenti anche vari mucchi di sabbia ‘sporca’. Sembrerebbe che vi siano stati scaricati i rifiuti raccolti durante la pulizia della spiaggia (c’è anche una boa). La preoccupazione è che non s’intenda – tacitamente – fare di quell’ampio spazio una grande discarica.

Gli interventi che interessano la marina non terminano qui. Incredibilmente, anche all’interno del Giardino Botanico Mediterraneo – area protetta – la situazione non è delle migliori. In prossimità del torrente Buonanotte, infatti, si trovano materassi, cuscini e sporcizia varia. Non si tratta, però, del solito abbandono di rifiuti. Durante la stagione estiva quell’angolo del biotopo diventa un accampamento di extracomunitari; poco più su, in mezzo alle canne più alte c’è il ‘bagno’, ora ricoperto dall’acqua del torrente. È possibile notare ancora qualche resto di tende improvvisate e indumenti a brevissima distanza dalla spiaggia. Le scolaresche, con l’aumento delle temperature, hanno iniziato le loro visite al giardino, ma una delle zone più interessanti non è visitabile a causa dei rifiuti. Il timore, però, è che la situazione precipiti nuovamente con l’arrivo dell’estate. Un tempo la zona era recintata, ma la staccionata fu divelta e la legna usata per i falò sulla spiaggia nella notte di ferragosto.
La speranza è che la prossima amministrazione, qualunque essa sia, prima dei progetti faraonici sulla marina, tuteli e metta al primo posto le ricchezze già presenti a San Salvo.

Intanto, un'ottima iniziativa è prevista per sabato 5 maggio: volontari della Pilkington e della Denso si occuperanno della pulizia della spiaggia.

Condividi su:

Seguici su Facebook