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San Salvo, al via i lavori di restauro della chiesa di San Giuseppe

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Prendono il via, il prossimo 7 ottobre, i lavori di restauro conservativo della chiesa di San Giuseppe a San Salvo.

A decenni dall'ultimo restauro, risalente agli anni '60, gli agenti atmosferici e infiltrazioni di umidità, insieme ai danni del terremoto del 2002, rendono necessario intervenire per il risanamento delle murature esterne bloccando il degrado riscontrato all'interno della chiesa al fine di assicurare maggiore funzionalità all'esercizio delle celebrazioni religiose. Verrà inoltre realizzata l'uscita di emergenza sulla facciata sud fruibile allo stesso tempo da portatori di handicap, verranno recuperati i designi e i colori originari delle pareti interne in stile neoclassico e restaurato il rivestimento basamentale attualmente ammalorato, inserendo materiali più consoni alla struttura originaria. I lavori ammontano a circa 250mila euro e saranno realizzati dalla ditta Samm srl.

"La Soprintendenza ai Beni Archeologici di Chieti ha approvato il progetto", spiega il parroco don Raimondo Artese, "ho intenzione in futuro di riposizionare anche la teca con le reliquie di San Vitale e inserirla alla base dell'altare". Tra i lavori da eseguire all'esterno, il parroco ha commissionato all'artista sansalvese Ettore Altieri, la realizzazione di un nuovo portone di ingresso, anche quello danneggiato dal tempo e dalle intemperie.

L'idea è quella di sostituire la porta attuale in legno con una nuova porta in bronzo, che verrà realizzata in quattro ante, due superiori di forma quadrata e due inferiori più grandi, in modo da permettere non solo l'apertura completa ma anche un'apertura di una sola anta alla volta, a secondo della necessità. Cosi facendo si permette un risparmio energetico, una maggiore sicurezza e una migliore luminosità della chiesa. "Per il portone siamo in attesa del via libera dalla Soprintendenza", conclude don Raimondo.

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