SCHIAVI DI ABRUZZO - Il giovane parroco del piccolo centro montano del Vastese, don Erminio Gallo, ha organizzato per lunedì 29 maggio un pellegrinaggio parrocchiale a Loreto e Ascoli Piceno. La città di Loreto, cinta da mura cinquecentesche, sorge fra le valli del Potenza e del Musone ed è celebre in tutto il mondo per il santuario della Madonna di Loreto all'interno del quale è custodita la casa natale della Vergine Maria. Proprio all'interno di quelle mura la fanciulla di Nazareth nacque, visse e ricevette l'annuncio dell'Angelo narrato nei Vangeli. La tradizione popolare vuole che nel 1291, quando i crociati lasciarono definitivamente la Palestina, la casa in muratura fu trasportata dagli angeli prima in Illiria, a Tersatto, e poi adagiata sul territorio di Recanati su un colle di lauri, da cui deriva il nome Loreto, nella notte tra il 9 ed il 10 dicembre del 1294. Dopo la visita presso il santuario di Loreto i fedeli della parrocchia di Schiavi di Abruzzo si recheranno ad Ascoli Piceno a pregare sulla tomba si S. Emidio all'interno della cripta del duomo intitolato proprio al santo. Un prezioso sarcofago di marmo di epoca romana, che è anche l'altare di questa chiesa sotterranea, racchiude le spoglie mortali di S. Emidio venerato anche a Schiavi di Abruzzo come compatrono.