Tante lacrime sui visi

Lettera alla signora Liliana, mamma di Antonello

Maria Pia Giardino
28/04/2012
Attualità
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Carissima signora Liliana, mi scusi se mi permetto di usare un tono tanto confidenziale; le nostre vite si sono incontrate solo in tre occasioni.
La prima volta nello scorso settembre, quando  a causa di un insidioso tombino semiaperto  in prossimità della villa comunale , io e mio marito siamo scesi dall’auto per controllare i danni e non avendo un ombrello disponibile con cui ripararci dalla copiosa pioggia che stava cadendo , ci siamo bagnati come due pulcini.
Era buio pesto, ed io, grondante d’acqua ed infreddolita sono entrata nel suo negozio chiedendole un elenco telefonico per contattare la polizia locale.
Le ho sporcato il pavimento, ho inumidito l’elenco telefonico, ma lei con tanta gentilezza mi ha aiutata a cercare il numero necessario, visto che io ero talmente nervosa che non riuscivo a trovare nulla.
Le nostre vite si sono incontrate nuovamente il 23 Aprile, quando passando davanti al suo negozio, l’ho vista dialogare con un’altra signora. Un breve cenno di saluto ed ho proseguito.
Non avrei mai potuto immagine che il giorno successivo avrei sentito parlare di lei e che  tutta la città di San Salvo avrebbe ricevuto la notizia della incomprensibile tragedia che ha colpito  la sua famiglia.
Carissima signora Liliana, il nostro terzo incontro è avvenuto il 25 Aprile, una data che ha scosso ed addolorato l’intera comunità sansalvese. Non ho avuto la forza ed il coraggio di seguire il funerale, ho preferito salutare il suo e nostro carissimo Antonello, nella sua casa piena delle sue fotografie sorridenti di  un giovane bello, felice e solare. Una casa piena di persone  di tutte le età, dove si respirava un dolore immenso da togliere il fiato a  coloro che vi entravano,  a coloro che si chiedevano  “perché ?”con gli occhi colmi di lacrime. Ma dove ho trovato anche una famiglia  di una compostezza e di una dignità impressionanti  in quella situazione di disperazione, un  atteggiamento che Vi fa molto onore.
Prego perchè con il tempo, Voi possiate  ritrovare la serenità. Sono sicura che Antonello  Vi guiderà dal Cielo nel Vostro cammino e lo sentirete sempre vicino.
Saluto caramente lei, suo marito Enzo e la giovane Martina, con il cuore, con il cuore addolorato di una mamma.

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