Dopo circa vent'anni il nuovo consiglio comunale non sarà a guida centrosinistra. I consiglieri saranno 16, 10 della maggioranza e 6 dell'opposizione. La larga vittoria della coalizione di Tiziana Magnacca consegna alla città un'assise civica così ripartita:
Maggioranza
5 seggi al Pdl:
Nicola Argirò, Tonino Marcello, Giancarlo Lippis, Filomena D'Addario (la più giovane del consiglio, 28 anni), Angiolino Chiacchia
3 a San Salvo Città Nuova:
Maria Travaglini, Luciano Torricella, Vincenzo Ialacci
2 alla Lista Popolare:
Eugenio Spadano e Fabio Raspa
Opposizione
Sui banchi dell'opposizione dovranno tornare a sedere una a fianco all'altra le due fazioni del centrosinistra cittadino.
Il gruppo del Nuovo Centrosinistra sarà così ripartito:
Domenico Di Stefano, Gabriele Marchese, Angelo Angelucci (in quota San Salvo Democratica) e Nicola Sannino (IdV).
A completare la minoranza i due seggi della coalizione del Pd:
Arnaldo Mariotti e Luciano Cilli.
La giunta
Gli assessori passano da 7 a 5. A seconda della ripartizione fra le liste della coalizione, potrebbero entrare a far parte del consiglio comunale – per effetto delle surroghe – Rino Maiale, Stefano Battista e Fernando Artese (Pdl), Oliviero Faieza e Toni Faga (Città Nuova).
Fuori dal consiglio
Non avranno rappresentanti in Comune Sel e Psi che si aggiungono a Udc e Movimento 5 Stelle, esclusi al primo turno.