Nuove opportunità di sviluppo per le aree montane potrebbero arrivare dall'Europa. E Palomba pressa la Regione.
Nei giorni scorsi il capodelegazione Idv al Parlamento europeo, Niccolò Rinaldi, ha presentato una serie di emendamenti in Commissione Sviluppo regionale per inserire il tema della ''specificità territoriale delle aree montagnose'' all'interno delle future politiche di cooperazione e di coesione europea. 'Il Parlamento europeo dovrà analizzare le proposte della Commissione nelle quali si individuano le zone beneficiarie dei contributi europei in materia di cooperazione territoriale.
Un'opportunità che non è sfuggita al consigliere regionale Paolo Palomba. L'esponente dell'Italia dei valori ha già pronta una mozione urgente indirizzata al governatore Chiodi finalizzata ad impegnare la Regione al reperimento di fondi europei da destinare alle zone montane.
"Troppo spesso le aree di alta montagna, i territori che soffrono di handicap geografici e naturali permanenti, le zone scarsamente popolate, rimangono ai margini dei processi che mirano a dare all'Europa politiche organiche di coesione. - ha spiegato il consigliere Palomba - Politiche di cui invece queste zone hanno più che mai bisogno, a fronte tanto del loro valore naturalistico e umano che delle oggettive difficoltà a competere con il resto dei territori. Per questo ho ritenuto opportuno intervenire presentando una mozione al governatore Chiodi affinché la Regione faccia la sua parte con le istituzioni europee cercando e trovando risorse da destinare alle zone dell'entroterra montano".