Le elezioni amministrative del 21 maggio sono, ormai, soltanto un ricordo. Il nuovo sindaco Tiziana Magnacca, gli assessori e i consiglieri si sono messi ad operare a testa bassa.
L’assessore alla Cultura, Giovanni Artese, oltre al suo duro impegno per preparare (in pochi giorni) il cartellone delle manifestazioni estive (a tal proposito, i soldi nel "forziere" del municipio sono ridotti al lumicino) ha voluto dare una “scossa” alle attività culturali.
Nel piazzale del Museo della “Porte de la Terre”, sabato 23 giugno, ha presentato alla numerosa platea, gli ultimi volumi dei due bravissimi scrittori Carla De Bernardi con “Contare i passi” e Nicola Ranieri con “Verrusio @ Eteras”.
Nicola Ranieri impeccabile anche nella sua figura di presentatore, ha rivolto una “sfilza” di domande all’autrice .
La scrittrice ha affermato:” Quando si parte per un viaggio, non si sa se si arriva, il cammino trasforma le gente, anche se si rimane sempre gli stessi. Gli incontri sono la parte più bella, ti accorgi che ci sono gli altri, non si parla di interesse, c’è un rispetto spontaneo. Non sei lì per mangiare o per vedere un tramonto, ma per condividere la notte con gli altri, è bello comunicare con il prossimo senza le condizioni della vita di ogni giorno. La prima volta che sono andata a Santiago de Compostela a piedi, non è stata una “chiamata”, mi ha spinto il desiderio di cercare il tempio interiore”. Al dibattito è intervenuto il parroco don Raimondo Artese.
L’ altro libro, ”Verrusio@ Eteras” è stato scritto da Nicola Ranieri. Chi più di lui grande amico di Pasquale Verrusio deceduto ad aprile scorso a Bomba, poteva descrivere i particolari delle sue opere e della sua vita privata. Il bravo pittore Verrusio ha dipinto un polittico nella parete della scalinata del municipio. Ha raffigurato la raccolta delle olive, un parabrezza attaccato alla ventosa ( uno dei pezzi prodotti dalla Pilkington di San Salvo).
A fine presentazione sono seguiti la visita al polittico di Verrusio nel municipio e una degustazione di prodotti tipici abruzzesi con ventricina, pane, tartufo e vino.
Assessore Artese, continui sulla strada intrapresa.