Sono stati i rumori provenienti dall'interno di un opificio ad allarmare alcuni cittadini della zona. Immediata è scattata la chiamata ai carabinieri della stazione di San Salvo che erano impegnati in un servizio di controllo del territorio. Una volta arrivati sul posto i carabinieri lo hanno beccato 'con le mani nella marmellata'. Lui, Coman Rudi Iulian, 22 anni di nazionalità rumena ma residente a Cupello.
Il giovane si trovava all'interno dell'opificio con in mano gli attrezzi da scasso "un cacciavite di grosse dimensioni, guanti di plastica e un passamontagna di colore nero - afferma il comandante della compagnia carabinieri di Vasto, Giuseppe Loschiavo - all'interno del locale - continua Loschiavo - si trovavano probabilmente altri due o tre complici dell'arrestato i quali, alla vista dei carabinieri, si sono dati precipitosamente alla fuga per le campagne adiacenti facendo perdere le loro tracce".
Il giovane fermato dai militari, poiché gravato da precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato e trattenuto presso la camera di sicurezza della Caserma, in attesa di essere giudicato per direttissima. Nella tarda mattinata di oggi, "Coman veniva accompagnato davanti al Giudice del Tribunale di Vasto il quale, dopo aver convalidato l’arresto, disponeva il regime degli arresti domiciliari fissando la data del dibattimento per la fine del mese".
Da accertamenti eseguiti dai proprietari sembrerebbe che dai locali non sia stato asportato nulla.