San Salvo, opere pubbliche: Oltre ogni misura

Impegno per San Salvo
05/07/2006
Comunicati Stampa
Condividi su:

C'è un'Amministrazione comunale a San Salvo che ha completamente perso il senso della misura; e che, per realizzare il proprio programma elettorale, è disposta a passare sopra, come un bulldoozer, alla volontà e alle esigenze dei cittadini. Dopo una sequela di opere pubbliche, completate o in via di completamento, come il mega-parcheggio di via Montegrappa, la piazza M. D'Azeglio, il rifacimento di piazza S. Vitale e della villa comunale, il porticciolo turistico alla Marina, tutte a bassa qualità progettuale e ad alta spesa complessiva (ben oltre i 5 milioni di euro), ecco l¹ultima trovata: il teatro comunale. A dire il vero, si chiama SPAZIO TEATRO, ha un costo complessivo di 3.300.000 mila euro, con un primo lotto di 1.700.000 mila euro, e dovrebbe costituire ³uno spazio culturale flessibile e fruibile² oltre che ³un luogo di riferimento per gli abitanti di San Salvo e non solo². La sua costruzione è prevista nella depressione di piazza Aldo Moro, un posto oltretutto a rischio idrogeologico. San Salvo è vero, è stata in passato una cittadina vivace, con cinema, teatro, dibattito culturale ecc. Negli anni '80 l'ATAM vi faceva tappa ed elogiava il pubblico locale; poi tutto finì. Oggi il Comune si vanta di avere un festival cinematografico tra i più importanti in Italia; ma quando, di recente, ha cercato di riaprire una sala cinematografica (presso il Centro A. Moro) è andato incontro ad un totale fallimento. Quanto al dibattito culturale, è morto da tempo e luoghi come il Centro culturale e 'La Porta della Terra' restano largamente sottoutilizzati. I cittadini di San Salvo chiedono ora una città più vivibile e più sicura: hanno bisogno di nuove aree verdi, sportive e attrezzate, di un centro storico attivo e grazioso, di un ambiente più sano (ci sono ancora gravi problemi di inquinamento atmosferico e acustico sul territorio non risolti, discariche non bonificate ecc.), di una più efficace comunicazione tra città alta e Marina, di maggiore tranquillità e sicurezza, specie nei quartieri di periferia. L'Amministrazione comunale va invece per la sua strada, in una continua celebrazione di sé stessa. Con quali soldi, stavolta? Si dice: con quelli racimolati attraverso l'affrancazione delle terre civiche e con un nuovo mutuo. Non ci sembra comunque un bell'esempio, dal momento che il governo nazionale di centrosinistra, nel tentativo di rilanciare l'economia e diminuire il debito pubblico, ha proprio di recente sollecitato le amministrazioni locali a ridimensionare le spese e a tagliare quelle inutili. San Salvo, 5.07.2006 Impegno per San Salvo

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: