«Bisogna individuare delle priorità e realizzarle evitando di disperdere denaro pubblico in mille rivoli». Il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni – intervenuto sabato al convegno Prospettive di sviluppo per il territorio a San Salvo – risponde così a chi gli chiede una formula per rilanciare il Vastese come traino dell’Abruzzo. Sono tanti gli argomenti toccati dal segretario, ma la crisi dell’automotive, particolarmente sentita dalla Val di Sangro in giù, è al centro del dibattito: «Negli anni Sessanta si individuavano 3, 4 progetti portandoli a termine. Oggi tra questi ci devono essere le infrastrutture, lontane dalle esigenze delle aziende. Abbiamo un problema sui porti e sul trasporto». Tra le ricette indicate da Bonanni c’è la realizzazione di un corridoio ferroviario ad alta velocità sulla dorsale Adriatica: «Si ridurrebbero i costi e i giorni necessari per il trasporto merci. Andrebbe finanziato dalle imprese con il project financing». Presente anche Silvio Di Lorenzo, presidente della Camera di Commercio di Chieti, che ha illustrato il divario all’interno della forza lavoro impiegata in provincia nel settore auto: 25mila unità, costituito per il 96% da operai. «Gli addetti nell’alta tecnologia – spiega Di Lorenzo – sono in netta minoranza, perché mancano i centri di ricerca. Da questo punto di vista siamo sotto la media delle altre regioni. Un passo in questa direzione è il Campus Automotive in Val di Sangro, con incubatori spin-off, laboratori e un grande circuito per i test, che non tutti hanno». A margine del convegno da registrare l’intervento del consigliere Rai, Rodolfo De Laurentiis che ha cercato di rassicurare gli studenti presenti all’incontro sul futuro che li aspetta: «In Abruzzo i talenti li abbiamo, devono essere il punto di forza per un nuovo sviluppo. Siate fiduciosi, la società a cui lavoriamo riconoscerà il merito, le competenze e l’intelligenza».
FOTO di ERCOLE MICHELE D'ERCOLE