La vittoria del San Salvo contro il Guardiagrele è stata limpida come l’acqua di sorgente. Il bomber della partita è stato l’ infallibile Stango al suo debutto in Coppa Italia con il Sulmona, che nei primi quindici minuti del primo tempo ha messo a segno un uno-due terrificante. Il forte centrocampista pugliese si è rivelato una vera spina al fianco della difesa guardiese. Il nuovo arrivato Ciurlia ha dimostrato di essersi abbastanza amalgamato con i suoi compagni di gioco.
La squadra dell’allenatore granata Bisci non è apparsa decisa e determinata come nella sfida dentro le mura del Capistrello, dove è riuscita a strappare un prezioso pareggio. I granata impelagati nei bassifondi della classifica con soli 16 punti, non possono recriminare per l’assenza degli squalificati Antignani, Carideo ed Esposito, dal momento che sono stati rimpiazzati dai "carismatici" Patera, Esposito e Letta.
Anche mister Precali non ha potuto contare su Torres squalificato e su Tomeo svincolato.
L’ indiscusa vittoria di marca biancazzurra è merito di tutta la squadra e del mister nativo dell' Istria Precali. Con i tre punti in cassaforte, la squadra biancazzurra, non solo ha raggiunto e superato il Civitella Roveto, ma si è portata a soli due punti dal Montorio 88 (terza in classifica, quota 30).
“La squadra sta rispondendo bene alle mie direttive” - ha commentato l’allenatore biancazzurro - sette risultati utili consecutivi parlano da soli. Contro il Guardiagrele abbiamo disputato un partitone. Stango e Curlia sono stati dei fenomeni. La mia squadra è diventata cinica, autorevole e spavalda. Secondo il mio parere é il segno di una maturità raggiunta. Per la salvezza ci servono ancora molti punti”.
Questo San Salvo con la difesa di ferro, il centrocampo di gomma e l’attacco di fuoco non teme più nessuno.
Nel frattempo, prenota i tre punti contro il Montorio 88.
Vacanza fino al 27 dicembre, poi tutti i biancazzurri di nuovo in campo.