Omicidio colposo e omissione di soccorso: due rinvii a giudizio per l'investimento di un giovane operaio

Il prossimo 5 febbraio l'udienza a Vasto

Redazione
08/01/2013
Attualità
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Compariranno il prossimo 5 febbraio, davanti al Gip del Tribunale di Vasto, i due giovani coinvolti nella morte avvenuta a fine 2011 a San Salvo di Luigi Dell’Arciprete, 35 anni, operaio di San Salvo investito e ucciso in un incidente stradale avvenuto alle porte del centro abitato di San Salvo.

A conclusione delle indagini è stato disposto il rinvio a giudizio di Francisco Javier Amezcua, 31 anni residente a San Salvo, e della ragazza che la notte dell’incidente era con lui in macchina, A.C., 25 anni. Il primo, presunto conducente della vettura che investì mortalmente Dell’Arciprete (in strada dopo essere sceso dalla sua auto per cambiare una ruota forata secondo gli accertamenti delle forze dell'ordine), è accusato di omicidio colposo oltre che di omissione di soccorso, accusa, quest'ultima, contestata invece alla ragazza.

A difendere la coppia sono gli avvocati Gianni Menna e Gianluca De Borrello.

A poche ore di distanza dall'incidente i due vennero raggiunti dai Carabinieri a casa della ragazza. Amezcua venne arrestato e scarcerato il giorno dopo. Il giovane ha sempre sostenuto di non essersi accorto della presenza di Dell’Arciprete vicino alla sua auto in sosta.

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