Quando saranno istallate le due fontane ecologiche a San Salvo per l’erogazione di acqua potabile? A chiedere informazioni in merito è il locale Movimento 5 Stelle, che proprio a fine agosto avanzò la proposta all’amministrazione comunale denominandola ‘Acqua a km zero’. L’iter per la realizzazione partì quasi subito ma non si è ancora giunti all’istallazione e non si hanno informazioni sui tempi di realizzazione.
Il progetto prevede la creazione di due postazioni pubbliche dove i cittadini possono, a costi vantaggiosi, riempire proprie bottiglie con acqua microfiltrata, anche addizionata di anidride carbonica. In questo modo si vorrebbe valorizzare l’acqua come bene pubblico, favorirne un uso attento e senza sprechi, ridurre i rifiuti da imballaggio e abbassare la spesa sostenuta dalle famiglie per le acque in bottiglia.
La proposta fu subito accolta dall’amministrazione Magnacca che ravvisò in essa molteplici lati positivi. L’iniziativa arrivò in Consiglio comunale dove fu approvata con delibera. L’amministrazione, come spiegano i Grillini sansalvesi, fece poi un bando di gara per l’affidamento dei distributori. Il Comune dovrebbe dare lo spazio per le postazioni, mentre la società che si vedrà assegnato l’appalto si accollerà le spese dell’istallazione e prenderà i proventi della vendita.
A novembre il Movimento 5 Stelle ha promosso un sondaggio su facebook e in piazza, per capire dove i cittadini vorrebbero le fontane: tra i siti proposti avevano ottenuto un maggior numero di preferenze piazza Aldo Moro e il parcheggio davanti al campo di via Ripalta.
Ad oggi non si sa bene a che punto sia il progetto. Per questo i sostenitori di Grillo, che hanno molto a cuore l’iniziativa, chiedono all’amministrazione di fornire informazioni sullo stato di avanzamento dell’iter. Il Movimento si dice «fiducioso che presto il progetto sarà realizzato, visto che questa amministrazione ci ha ascoltati anche in altri casi», ma chiede di conoscere «a che punto è il bando di gara e se qualcuno ha risposto». I Grillini vorrebbero inoltre sapere «quali siti sono stati scelti per istallare le postazioni» e se sono stati presi in considerazione i risultati del sondaggio da loro effettuato.