Il 16 gennaio 'Lu Sand’Andonie' nelle piazze e nei vicoli di San Salvo

Si sono esibiti diversi gruppi tra cui la 'New Generation' e gli 'Amici della tradizioni'

Michele Molino
17/01/2013
Tradizioni
Condividi su:

Lu Sand’ Andonie è senza dubbio uno degli eventi culturali più sentiti a San Salvo.
Un segno di devozione per Sant’ Antonio abate, protettore degli animali domestici, dei contadini e delle belle donne.
A partire dalle 17.00, gli storici gruppi della  “New Generation”   e degli “Amici delle Tradizioni” ed altri gruppi, si  sono esibiti in piazza Giovanni XXIII, ognuno secondo le note del  proprio repertorio canoro.
I cantori hanno dato vita a divertentissime rappresentazioni teatrali ispirate alla vita del Santo.
Ha assistito molta gente
Le comitive, dopo l’esibizione nelle piazze principali della città, si sono addentrati nei vicoletti (ruélle), ospiti delle famiglie. “Cena per tutti” a base di salsicce, fegatazzi, ventricina, lummelle, capicolli, soppressate e vino cotto. Sono stati riproposti i canti di Evaristo-Fernando Sparvieri, della cantautrice Lara Molino e di altri autori anonimi.
“Séme fatte na candàte, ssa famije sia lodàte, e si s’iccìse  lu purcélle, métte saggicce a la gratèlle”.
Prossimo appuntamento, il 27 gennaio, presso la palestra di Via Verdi, dove si esibiranno gruppi di San Salvo e di altre parti d’Abruzzo per la tradizionale rassegna.

Di seguito, le immagini dell'evento. Le riprese ed il montaggio sono di Lorenzo Pellicciotta

 

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: