Continua, settimana dopo settimana, la collaborazione tra i giovanissimi giornalisti dell’Istituto comprensivo e il nostro portale. Questa volta, a cimentarsi con la cronaca di una giornata al di fuori della scuola, sono gli alunni della V C della primaria di via De Vito I cronisti della V C racconta una mattina nello stabilimento Del Giudice di Termoli.
Noi alunni della scuola primaria di via de Vito della classe V C insieme alla IV C ci siamo recati all'azienda Del Giudice, a Termoli. Verso le 8,15 abbiamo preso l’autobus in piazza Aldo Moro per arrivare a destinazione dopo circa mezz’ora. Il dirigente, dottor Evangelista, ci ha accolti nella sala conferenze dove abbiamo visto un filmato che illustrava la storia aziendale a partire dal suo fondatore, Nicola Del Giudice, e i processi produttivi che iniziano con la scelta del latte adatto.
Nel frattempo noi alunni abbiamo preso appunti e scritto domande da rivolgere in seguito.
Abbiamo appreso così che il latte Del Giudice viene raccolto da allevamenti degli alti pascoli dell'Appennino abruzzese e molisano. Viene poi trasportato allo stabilimento di lavorazione con autobotti coibentate che mantengono il prodotto a bassa temperatura. Appena giunto il latte subisce le prime analisi dei caratteri organolettici e, dopo ulteriori controlli e trattamenti, tra cui la pastorizzazione, è confezionato e trasportato nel deposito frigorifero. Infine i contenitori sono prelevati e caricati su camion refrigerati che li consegnano ai punti vendita di tutte le città.
Per la produzione dei vari derivati del latte si utilizza latte munto da 12/24 ore o anche una miscela delle due mungiture.
Successivamente abbiamo percorso un lungo corridoio con le pareti vetrate che consentono di vedere in basso, operai e macchine al lavoro. La nostra attenzione è stata attirata dalla fila ordinata delle bottiglie sui rulli trasportatori che rapidamente venivano riempite con il latte. Che spettacolo! In fondo al corridoio è situata la piccola sala comando e controllo, anch’essa con le pareti vetrate, dove i computer regolano ogni singola attività della produzione: ricevimento del latte, analisi, controlli, pastorizzazione, confezionamento, trasporto, consegna, igienizzazione dell’impianto.
Il dottor Evangelista ha messo in evidenza l’importanza dell’informatica applicata a tutti gli aspetti della gestione della vita aziendale e, di conseguenza, anche la preparazione richiesta per svolgere le varie mansioni lavorative. Nello stabilimento ci sono sei unità produttive, vi lavorano, a turno, 80 addetti interni per 20 ore giornaliere e circa 150 esterni addetti alla distribuzione dei prodotti ai punti vendita. Tornati nella sala conferenze abbiamo posto le domande alla nostra guida per soddisfare le curiosità che erano sorte durante la visita. Evangelista, dopo averci consegnato un opuscolo informativo dal titolo ‘Latte e company’ ci ha dato raccomandazioni per una corretta alimentazione, invitandoci a non trascurare l’assunzione del latte e dei formaggi. Al piano terra, ci siamo entusiasmati a osservare i carrelli elevatori robot che sollevavano casse piene di latte appoggiandole sulle pedane per il trasporto sui camion.
Evangelista ha distribuito a ciascuno di noi una confezione contenente mozzarelle e una piccola bottiglia di latte in omaggio. Abbiamo ringraziato e salutato tutti. Siamo andati via soddisfatti per quanto avevamo visto e appreso. È stata una giornata bellissima e molto istruttiva!
Eleonora Ciavatta - Vittoria Piazzolla - Alessia Travaglini - Federica Ucci - Erika Villa