È stata deliberata venerdì scorso la riapertura al traffico di piazza San Vitale dopo la sospensione della prima ordinanza per motivi formali.
Nell'atto comunale si legge che questo provvedimento sarà 'sperimentale' in attesa di una pianificazione della viabilità e dei parcheggi in tutta la città. La sperimentazione avrà durata massima di 6 mesi.
OBIEZIONI CIVICA. È entusiasta Agostino Monteferrante, architetto e segretario del Pd di San Salvo. La sua idea ha avuto tantissime condivisioni nel giro di pochi giorni e riscosso l'apprezzamento di chi non vuole una piazza San Vitale aperta al traffico e ai parcheggi.
Si tratta di un logo circolare sul quale campeggia la scritta 'Io non parcheggio in piazza San Vitale. Obiezione civile urbana'.
Il suo autore spiega «Ne faremo un adesivo da attaccare sulle nostre auto. Sulle auto di chi ha a cuore il centro della città. Potremmo anche venderla a un prezzo simbolico e usare il ricavato per l'acquisto di panchine per la stessa piazza. La nostra intenzione, inoltre è quella di organizzare una grande manifestazione culturale con l'esibizione dei nostri talenti locali».
PIAZZA SAN VITALE «CENTRO CULTURALE DI SAN SALVO». Intanto, considerando in vista del nuovo provvedimento su piazza San Vitale, qualcuno ricorda uno dei punti del programma della coalizione vincente alle Amministrative dello scorso anno: «Riorganizzazione degli spazi in funzione delle diverse attività che ivi si intendono svolgere: P.zza Giovanni XXIII è la sede rappresentativa; P.zza San Vitale sarà il luogo delle attività culturali all’aperto e degli spettacoli».