Il consiglio comunale contro il progetto 'Ombrina Mare'

La decisione votata all'unanimità

a cura della redazione
02/05/2013
Attualità
Condividi su:

Nell'ultimo consiglio comunale c'è stata l'approvazione all'unanimità della delibera con la quale si ufficializza la contrarietà di San Salvo a 'Ombrina Mare' e ad altri progetti di sfruttamento di giacimenti di idrocarburi nell'Adriatico.

Presto il Comune invierà la richiesta al ministero dell'Ambiente di annullare il parere emesso dalla commissione di tecnica di verifica dell’impatto ambientale per le presunte lacune dello studio della Medoilgas. Nell’atto deliberativo oltre l’adesione al movimento costituito dalla associazioni con la partecipazione a tutte le manifestazioni «contro questa tipologia di progetti con il proprio gonfalone e con una rappresentanza dell’Amministrazione comunale» verrà inviata ai parlamentari eletti nella circoscrizione Abruzzo una richiesta di «adoperarsi affinché vengano vietate le trivellazioni per la ricerca e lo sfruttamenti degli idrocarburi in Adriatico».  

In particolare sono stati invitati i parlamentari abruzzesi a presentare un disegno di legge per abrogare l’art. 35 delle Legge n. 134/2012 nelle parti peggiorative rispetto al precedente Decreto Prestigiacomo.

«Con questo provvedimento di Consiglio votato all’unanimità – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – oltre a ribadire la contrarietà del Comune di San Salvo contro violenza ai danni della nostra costa, è un invito al Governo nazionale e Regione Abruzzo perché n si identifichino alla Strategia energetica nazionale che assegna a all’Abruzzo il ruolo di distretto minerario ma che si punti all’ulteriore sviluppo delle rinnovabili, all’efficienza e al risparmio energetico».

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: