È assolutamente vero che i Santi fanno miracoli. Infatti, per nome di San Vitale patrono di San Salvo, il prossimo 11 maggio, sarà suggellato il patto di gemellaggio tra il Lions Club di San Salvo presieduto da Antonio Cocozzella e il Lions Club “Dante Alighieri di Ravenna.
A Ravenna si trova la basilica dedicata a San Vitale (esemplare capolavoro dell’arte paleocristiana e bizantina).
Il martire San Vitale ha incontrato la morte a Ravenna. Arrestato dal giudice Paolino per fargli rinnegare il cristianesimo, venne torturato e gettato in una fossa profonda e ricoperto di sassi e terra.
Il gemellaggio, assume un’ importanza straordinaria, soprattutto per la grande devozione che i soci dei due club nutrono da tempo per il Santo Martire.
Il legame servirà a sviluppare le relazioni culturali tra i soci lions.
Il soggiorno dei lionisti sansalvesi a Ravenna si protrarrà dall’ 11 al 12 maggio.
La numerosa delegazione sansalvese sarà accompagnata da guide esperte durante la visita alla Basilica di San Vitale, alla Basilica di Sant' Apollinare, al Nuovo Battistero Neoniano e al Mausoleo di Galla Placidia.
Il “patto” verrà suggellato l’ 11 maggio e culminerà con una cena di gala alla quale parteciperanno anche i soci del Club Ravenna Host. Il rientro è previsto nella tarda notte di domenica.
“ Il patto di gemellaggio con gli amici di Ravenna - ha affermato il presidente Cocozzella - servirà a stringere il legame tra le due comunità e a ribadire la sua importanza, come strumento di crescita interculturale”.
Il gruppo ravennate verrà a visitare la nostra città nel prossimo autunno.