Sangue: perchè è così prezioso ?

E. Basilico
03/09/2006
Comunicati Stampa
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GISSI (CH) - L'uso del sangue in medicina ha subito dei cambiamenti negli ultimi decenni, di pari passo con una maggiore consapevolezza dei rischi di contagio e degli altri effetti indesiderati connessi con le trasfusioni di sangue. Contemporaneamente, la scienza medica ha perfezionato valide alternative alle emotrasfusioni, le quali non sono impiegate solo sui testimoni di Geova, che le rifiutano per motivi religiosi, ma su tutti i pazienti che desiderano evitare i rischi legati alla pratica trasfusionale. Questi argomenti sono affrontati in un numero di Svegliatevi! il cui titolo di copertina è ''Sangue: Perché è così prezioso?'' Traendo spunto dalle opinioni di esperti in materia a livello internazionale, Svegliatevi! fa il punto sulla sicurezza delle scorte di sangue e sulle ragioni che spingono molti a cercare di evitarne i rischi avvalendosi delle più moderne tecnologie. A conferma che la chirurgia senza sangue ha fatto enormi passi avanti, solo in Italia ogni anno vengono eseguiti dai 10.000 ai 14.000 interventi chirurgici senza trasfusioni di sangue su testimoni di Geova, grazie a 2.500 medici e chirurghi che operano in oltre 200 ospedali e cliniche private e che hanno sperimentato moderne strategie per curare i pazienti senza sangue. In particolare, nella nostra provincia lo scorso anno sono stati oltre 100 gli interventi chirurgici eseguiti senza trasfusioni su Testimoni. A motivo del crescente dibattito sull'uso del sangue in medicina, i testimoni di Geova distribuiranno su tutto il territorio nazionale una copia di questo numero di Svegliatevi! a tutti i medici, sindaci, presidenti delle Province e delle Regioni e assessori alla sanità, nonché ai cittadini interessati all'argomento. Potenzialmente, infatti, tutti si potrebbero trovare di fronte alla scelta di accettare una trasfusione di sangue o avvalersi delle alternative disponibili. La distribuzione di questo periodico si rende necessario per rendere noto a tutti coloro che hanno a cuore la loro salute i pericoli derivanti dall'accettare emotrasfusioni. I pericoli principali sono i contagi dall'HIV (virus dell'AIDS) e dall'HCV (virus dell'epatite C). In Italia centinaia di italiani hanno fatto ricorso nei tribunali competenti contro le case farmaceutiche distributrici di sangue infetto, sperando di essere risarciti dal contagio dall'HIV. Anche nella nostra provincia ci sono stati casi di contagio dopo aver ricevuto sangue infetto. Il numero di Svegliatevi! sul sangue avrà senz'altro una vasta eco, visto che questo periodico è pubblicato in 81 lingue, con una tiratura di oltre 32.000.000 di copie, e che viene distribuito in oltre 200 paesi. Ufficio relazioni pubbliche dei Testimoni di Geova

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