E’ bello quando si vince. Perdere non piace. Un giorno nella polvere e un giorno sull’altare. Un giorno si è al settimo cielo e il giorno dopo il morale è sotto i piedi. La vita è fatta di alti e bassi. Anche il calcio è fatto così. Il San Salvo aveva inanellato quattro risultati negativi con l’ Avezzano, l’ Alba Adriatica, la Torrese e il Pineto. Sono arrivate le splendide vittorie con il River Casale e la Vastese. La vittoria di Vasto resterà nella storia del calcio italiano. Il San Salvo non aveva mai vinto in passato nello stadio Aragona. I tifosi biancazzurri non potevano restare impassibili, infatti dopo la partita hanno atteso i giocatori biancazzurri al “Bucci” in un tripudio di cori e bandiere. La vittoria serve a dare coraggio, forza, tranquillità, fiducia. L’ attaccante delle Virtus Lanciano, Plasmati il “filosofo”, si è espresso così:” L’entusiasmo è la benzina per lavorare, ti fa lavorare bene in settimana , ma non ti fa vincere le partite". Mister Gallicchio che conosce le “regole” del pallone non si è fatto contagiare dall’euforia e dal clima festoso, infatti da martedì scorso ha ripreso gli allenamenti, sottoponendo la squadra ad un duro tour de force ( partite, corsa, esercizi ginnici, tiri in porta). Giovedì partita di allenamento con una formazione molisana. La vittoria sul terreno dell’Aragona è ormai una parentesi chiusa. Domani arriva al “Bucci” il Capistrello. La squadra di Scatena terza in classifica in coabitazione con la Torrese ha conquistato 15 punti (sei in più del San Salvo) e non si è fatta mai battere. Domenica scorsa, nonostante problemi di formazione, i granata hanno battuto per 3 a 2 l’Acquaesapone. Il San Salvo ci terrebbe a completare il tris di vittorie.
“ Contro la Vastese non mi aspettavo un San Salvo così deciso - ha affermato Luciano Ialacci celebre supertifoso sansalvese - l’ undici di Lemme è una delle squadre più forti del campionato. Il San Salvo ha giocato bene, ha saputo sfruttare le azioni più pericolose. Marinelli è stato grande. Dobbiamo fare attenzione al Capistrello. E’ una squadra rognosa. La Vastese è meno granitica e concede spazio alle squadre avversarie, il Capistrello è una squadra tosta che non ti lascia giocare”. I giocatori sansalvesi hanno una forma smagliante. Il rientro in squadra di Marinelli ha dato quella forza d’urto che mancava in attacco. Il bomber contro la Vastese è salito in cattedra e nello spazio di 18 minuti ha messo in scena il suo personale show, segnando una doppietta da urlo. Ancora una gara incolore per Di Pietro. Probabilmente la mezzapunta non fa per lui. Da Antenucci ci si aspettavano più gol. Il portiere Coccia se la sta cavando abbastanza bene, ma deve migliorare la presa. Mister Galliccchio non potrà contare su Quaranta che dovrà restare lontano dai campi di gioco per una ventina di giorni. Non ci voleva. Nello scorso campionato il Capistrello ha battuto in casa il San Salvo per 1 a 0. Dirigerà l'incontro Ranalli di Pescara. Riuscirà la squadra biancazzurra a centrare il tris di successi? Sarà lo stadio a decidere.