Il Movimento 5 Stelle di San Salvo aveva proposto all'amministrazione comunale - il 5 marzo dell'anno scorso - l'iniziativa Consiglio comunale in ascolto: delle sedute dell'assise civica durante la quale anche i cittadini potessero prendere la parola.
Lo stesso movimento aveva ricordato qualche giorno fa le proprie proposte ancora senza una risposta. Oggi il presidente del consiglio comunale, Eugenio Spadano, ha scritto al M5S spiegando l'inamissibilità dell'iniziativa.
Il Comune con una nota spiega: «In particolare il presidente del Consiglio Spadano pur apprezzando l’iniziativa del Movimento 5 Stelle di San Salvo "tesa a un coinvolgimento della cittadinanza in un contesto istituzionale come è quello del Consiglio comunale" comunica che "lo Statuto e il regolamento comunale non prevedono tali forme di partecipazione". Spadano resta a disposizione «per un confronto ulteriore al fine di valutare altre forme di iniziative tese a garantire la partecipazione democratica dei cittadini» alla vita politica e istituzionale rappresentata dal Consiglio comunale».
Sul tavolo restano ancora i solleciti riguardo la viabilità (piano traffico e parcheggi di piazza San Vitale), le barriere architettoniche e le rastrelliere per le biciclette.