La festa nazionale dell'Italia dei Valori, tenutasi a Vasto nei giorni scorsi, ha avuto se non altro il merito di attirare l'attenzione dei cosiddetti ''big'' della politica sulle problematiche del territorio del Vastese. Pare infatti che proprio a causa dei disagi patiti dal ministro Clemente Mastella nel percorrere la fondovalle SS 650 Trignina, sia tornato d'attualità il tema della necessità improrogabile di lavori di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza sull'importante arteria stradale. Quegli stessi disagi patiti tutti i giorni, da anni ormai, dai cittadini del Vastese, che non saranno ministri, ma percorrono ugualmente quella strada cosparsa di pericolose buche, con la segnaletica inadeguata e con standard di sicurezza ridotti al minimo. Il segretario regionale dei Popolari-Udeur, Liberato Aceto, che anche in passato si è interessato alla fondovalle Trignina, organizzando incontri con i sindaci dei centri della vallata del Trigno e i dirigenti dell'Anas, è tornato in questi giorni sulle problematiche legate alla SS 650. ''Credo sia arrivato davvero il momento che la politica intervenga energicamente, per dar corso a quanto già indicato nel documento che contiene gli interventi strategici per l'Abruzzo, e consegnato al Ministro Di Pietro in occasione della sua visita nella nostra regione. - ha dichiarato il consigliere regionale Aceto - E' ormai diventata una questione di onore, dar risposte alle attese sollevate dai residenti con i quali ho avuto, unitamente ai sindaci e ai diversi rappresentanti del territorio, un costante confronto per trovare una soluzione alla pericolosità e inadeguatezza della Fondovalle''. ''Per questo chiederò ai consiglieri regionali della Provincia di Chieti, - ha concluso il leader dei Popolari - di farci promotori, unitamente ai rappresentanti degli enti locali interessati, della istituzione di un tavolo permanente per monitorare e verificare tutte le questioni, burocratiche e non, che ostano alla messa in sicurezza della Statale 650''. Intanto, nei giorni scorsi, il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese, ha annunciato ''con estrema soddisfazione, che il rifacimento del tratto abruzzese della fondovalle Trignina è stato appaltato''. Pare infatti siano stati stanziati circa tre milioni di euro per il rifacimento del manto stradale, la segnaletica orizzontale e verticale, e improcrastinabili interventi di miglioramento e di messa in sicurezza. I cittadini del Vastese, insieme ai numerosi utenti che ogni giorno percorrono la Trignina, attendono che finalmente si passi dalle parole ai fatti, intervenendo su una strada a scorrimento veloce che versa da mesi, se non addirittura da anni, in condizioni al limite della percorribilità, con tutto ciò che ne consegue in termini di sicurezza. Francesco Bottone