SCHIAVI DI ABRUZZO - ''E' stata un'esperienza molto positiva, che ha visto un'elevata partecipazione da parte della cittadinanza, sicuramente una conoscenza e un gemellaggio da approfondire nel tempo, ripetendo queste visite reciproche, per innescare un movimento turistico virtuoso che ''dalla montagna al mare'' rilanci il nostro paese''. Sono queste le entusiastiche parole dell'assessore alle politiche sociali e alla cultura di Schiavi di Abruzzo, Ernesto Fiorito, a commento del gemellaggio appena concluso con il comune di Campomarino. Una nutrita delegazione, composta da un centinaio di persone tra amministratori e cittadini, è partita sabato scorso dal comune montano per recarsi nella cittadina costiera del Molise, per una giornata di gemellaggio culturale e turistico tra i due comuni. L'iniziativa è stata promossa dai due enti, con la collaborazione della C.M.A., la cooperativa di Carunchio che opera nel campo sociale in tutti i comuni dell'Alto Vastese, in occasione delle celebrazioni della festa dell'anziano che si svolge in questo periodo in entrambi i comuni. La delegazione partita da Schiavi di Abruzzo è stata ricevuta dal sindaco di Campomarino, Anita Di Giuseppe, nella sala consiliare dove è avvenuto un simbolico scambio di doni tra gli amministratori dei due comuni gemellati. Il sindaco Anita Di Giuseppe ha dato il benvenuto agli ospiti e nel corso di un breve saluto ha ricordato quanto sia importante il ruolo degli anziani nella società odierna, soprattutto per l'insegnamento che proprio le persone di una certa età, depositarie di valori e ideali quasi scomparsi, possono dare alle giovani generazioni. Dopo il saluto delle autorità, per il comune di Schiavi di Abruzzo ha parlato il vicesindaco Luciano Piluso, e la celebrazione di una santa messa comunitaria, il gemellaggio è continuato con un rinfresco presso la sede del circolo anziani di Campomarino. Infine la delegazione proveniente da Schiavi di Abruzzo è stata condotta in visita nel centro storico della cittadina adriatica, dove sono ancora evidenti le antiche origini albanesi della comunità locale. ''E' stato un bel momento di socializzazione per le due comunità. - ha commentato l'assessore Fiorito - Questo rapporto con Campomarino va approfondito e mantenuto nel tempo, e comunque stiamo pensando ad altri gemellaggi con altre realtà costiere Abruzzesi e Molisane, per uno scambio reciproco di soggiorni marini e montani che può essere un'interessante opportunità turistica per i nostri comuni''. Francesco Bottone