Venerdì 25 aprile 2014, con raduno - alle ore 18.00 - in piazza Papa Giovanni XXIII e manifestazione presso il Monumento ai Caduti, l'amministrazione comunale e l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di San Salvo celebreranno la Festa Nazionale della Liberazione. Sono previsti: la benedizione e la deposizione di una corona, gli interventi commemorativi e la consegna di tre onorificenze di "Cavalieri della Patria" a reduci della II guerra mondiale.
La data del 25 aprile 1945 ricorda l'insurrezione partigiana in Alta Italia e la liberazione del nostro Paese dall'occupazione tedesca. In Abruzzo, la guerra era già terminata e la 'liberazione' avvenuta entro il 15 giugno 1944. Tra i protagonisti della resistenza abruzzese si erano distinte diverse formazioni, tra cui una molto particolare: la Banda Maiella. Nel giugno 1944, invece che smobilitare, come tutte le altre formazioni, quella della Maiella decise di accompagnare l'offensiva Alleata in direzione dell'Italia Centro/settentrionale lasciando il V Corpo britannico e passando sotto comando del II Corpo polacco. Il 21 aprile 1945, gli uomini della formazione, ora ridenominata "Brigata Maiella", entrarono tra i primi, insieme a reparti polacchi e del ricostituito Esercito Italiano, nella città di Bologna.
Questo 25 aprile ci rimanda a quegli eventi memorabili, di oltre 69 anni fa, ma insieme ci spinge a riflettere sull'eredità di libertà, di dignità, di onore, di democrazia e italianità che la Resistenza ci ha consegnato. A noi spetta il difficile compito di mantenerla viva assumendo ogni giorno la responsabilità per ogni gesto, che in sé non è mai neutro, ma che assume valenza anche morale nei confronti degli altri e dell'intera comunità di appartenenza.