E' partita intorno alle ore 10 da piazza Giovanni XXIII a San Salvo una delle tre fiaccole, portate in corsa da tedofori, che giungeranno in serata a Pescara per la fiaccolata di sensibilizzazione - organizzata dalla Cgil - allo scopo di denunciare la sempre attuale e triste realtà degli incidenti sul lavoro che, in particolare nella Regione Abruzzo, tocca picchi di estrema preoccupazione. A Vasto Marina, in piazza Rodi, il cambio con un altro tedoforo e avanti ancora per altre tappe, a Casalbordino stazione, a Fossacesia, a San Vito, ad Ortona, a Tollo stazione ed a Francavilla prima di arrivare in piazza Italia a Pescara. Altre fiaccole sono partite da L'Aquila e da Martinsicuro. ''L'Abruzzo - ha ribadito Gianpaolo Di Odoardo, segretario regionale della Cgil - è maglia nera in Italia per gli infortuni. Rispetto a questo dramma le giunte passate e quella attuale non hanno fatto nulla. In Italia gli incidenti stanno diminuendo mentre in Abruzzo aumentano, non se ne può più. La Cgil non si può limitare alle denunce, al dire, ma deve passare al fare. Per cui ci sono tutte le condizioni - ha concluso Di Odoardo - per uno sciopero generale nei confronti di questa giunta regionale''. Nella foto di Gino Bracciale la partenza della fiaccola da San Salvo