SAN SALVO - Dopo la diffusione, nei giorni scorsi, dei dati relativi all'attività di prevenzione e di lotta attiva agli incendi boschivi da parte della Protezione Civile per la stagione estiva 2006, che vedono i volontari del Chietino primeggiare su quelli delle altre province abruzzesi, abbiamo incontrato il consigliere provinciale con delega alla Protezione Civile, Osvaldo Menna, il quale non si è sottratto alla nostra intervista. ''Sono responsabile della Protezione Civile da poco più di un anno, - esordisce Menna precedendo ogni nostra domanda - ma ho già avuto modo di restare affascinato da questo mondo fatto di uomini straordinari. Sono orgoglioso di guidare questo settore e ringrazio il presidente Coletti per avermi dato questo incarico. Posso affermare, senza timore di essere smentito, di avere a disposizione le migliori associazioni di volontariato della Protezioni Civile, tanto da fare invidia anche alle altre regioni''. I dati diffusi dalla regione Abruzzo in merito all'attività operativa della Protezione Civile nelle quattro province confermano in pieno le convinzioni del consigliere Menna. ''Abbiamo circa 25 associazioni già riconosciute e operative sul territorio della provincia, e altre in via di costituzione, con più di mille uomini pronti ad ogni evenienza, il nostro fiore all'occhiello. - continua Osvaldo Menna - Nello scorso inverno abbiamo fatto un'esercitazione, nome in codice Aventino 2005, simulando un terremoto e coinvolgendo otto comuni della vallata del Sangro e una comunità montana, in collaborazione con la Prefettura di Chieti, la Protezione Civile Regionale e il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Imponente lo spiegamento di uomini e mezzi. Un'esercitazione che è stata l'occasione per testare la nostra operatività in situazioni di estrema criticità e che ripeteremo per migliorare i nostri standard già elevatissimi''. ''Tra breve chiamerò a raccolta tutte le associazioni perché voglio presentarle al presidente Coletti, voglio che il Presidente tocchi con mano lo straordinario patrimonio di uomini e mezzi di cui disponiamo. - dice ancora il consigliere Menna - Inoltre vorrei istituire una giornata provinciale del volontariato, da tenersi ogni anno in luoghi diversi su tutto il territorio della provincia, anche per dare la giusta visibilità a questi uomini che lavorano sodo e spesso non sono nemmeno gratificati come meriterebbero. Stare insieme, a stretto contatto con i volontari della Protezione Civile , è stata per me un'esperienza fortissima, un continuo arricchimento dal punto di vista umano e morale. Con i volontari sono riuscito ad instaurare un vero rapporto di amicizia e di questo ne vado molto fiero''. ''Abbiamo in mente, con l'assessore Tamburrino, di mettere a disposizione dei nuclei di protezione civile operativi nei comuni montani alcune delle case cantoniere disseminate sul territorio e probabilmente cominceremo proprio con il Medio e Alto Vastese. Questa idea ci è venuta in seguito alle richieste dei nuclei di Palmoli, Dogliola e Tufillo''. All'inizio di questa chiacchierata-intervista avevamo intenzione di fare qualche domanda al consigliere Osvaldo Menna, ma il quadro che egli ha dipinto sulla realtà della Protezione Civile, così a getto, spontaneamente, da volontario appunto, è già sufficiente a far capire da quale passione sia animato nel suo ruolo di enorme responsabilità alla guida di un settore così importante e delicato. Una presenza costante e capillare sul territorio, la capacità di intervenire in più settori, la professionalità e la disponibilità nei confronti delle esigenze del cittadino e delle istituzioni sono alcuni dei punti di forza che caratterizzano la Protezione Civile e che fanno dei volontari dei veri angeli custodi in divisa. Francesco Bottone