Romina : Problema risolto !

F. Bottone
28/10/2006
Attualità
Condividi su:

VASTO - Problema risolto, almeno parzialmente, e anche questa volta la carta stampata ci ha messo lo zampino. Nelle scorse settimane abbiamo ospitato su queste colonne una lettera aperta di Romina Vallese di Vasto, ripresa successivamente anche da altri quotidiani locali, con la quale si accendeva un faro sulle problematiche comuni ai lavoratori con persone invalide in famiglia, cioè sulla difficoltà di coniugare l'attività lavorativa da dipendente e l'assistenza al familiare malato. Romina Vallese, metalmeccanica, utilizzava da tempo i permessi concessi dalla legge 104 ''sull'assistenza, l'integrazione sociale, ed i diritti per le persone handicappate'', per prestare aiuto alla madre anziana ed invalida. Improvvisamente l'INPS le aveva però sospeso i permessi con la motivazione che ''nel nucleo familiare del portatore di handicap grave è presente altra persona maggiorenne, non studente e non occupata in grado di prestare assistenza'', ovvero l'anziano padre, materialmente impossibilitato, data l'età avanzata e la salute cagionevole, ad assistere la moglie invalida. Grazie anche alla visibilità data al problema dalla pubblicazione della notizia, qualcosa sembra essersi sbloccato. Pare infatti che Romina Vallese sia stata contattata dal Sindaco di Vasto e abbia avuto un incontro con il primo cittadino. Il primo risultato dell'incontro è stato una delibera che prevede un aumento delle ore di assistenza gratuita alla madre malata, inoltre il Sindaco si è attivato presso l'INPS per chiedere spiegazioni in merito alla sospensione dei permessi previsti dalla legge 104. In breve tempo Romina Vallese è stata contattata da un funzionario dell'INPS il quale le ha comunicato che si poteva riconsiderare la sua pratica, previo accertamento delle reali condizioni di salute dell'anziano padre, ed eventualmente fare ricorso avverso la sospensione dei permessi. A commento degli sviluppi del suo caso, Romina Vallese ha dichiarato: ''Telefonate dai sindacati, da amici, insomma, adesso c'è molta gente che vuole fare qualcosa. Io mi auguro che non sia una bella bolla di sapone, ma soprattutto che questa vicenda serva per far rivedere un pò di 'cose' ai nostri politici e politicanti, perché il mio è un caso, ma ce ne sono molti ancora''. Francesco Bottone

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: