Un incendio, ieri sera, ha semidistrutto un appartamento sulla riviera di San Salvo Marina. Erano le 21.50 circa, quando in località Marina del Santo si è sviluppato un rogo, forse a causa di una cicca lasciata nella camera da letto dell'abitazione di proprietà di un pensionato pugliese, abitazione abitualmente utilizzata soltanto nel corso del periodo estivo. Le fiamme si sono rapidamente estese a tutto l'alloggio, aggredendo, in base ai primi riscontri, prima il letto e poi propagandosi in altre stanze, ed i danni sono ingenti nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto chiamati all'intervento da alcuni passanti che avevano fatto scattare l'allarme. L'appartamento in questione, in passato, veniva spesso utilizzato dal figlio del pensionato, un pregiudicato. I Carabinieri della Compagnia di Vasto, che indagano sull'accaduto cercando di risalire innanzitutto alla persona o alle persone che si trovavano nell'appartamento e che hanno provocato l'incendio, battono tutte le piste, compresa quella dolosa. A Vasto, intanto, è caccia aperta al piromane che l'altra notte ha dato fuoco ad un'auto, parcheggiata sotto un condominio nei pressi di corso Mazzini, di proprietà di una donna del posto. In base alla ricostruzione degli agenti del Commissariato di Polizia chi ha appiccato l'incendio avrebbe voluto simulare l'evento accidentale, dovuto alla perdita di carburante dal serbatoio. L'arrivo di una volante in zona, però, ha scombussolato i suoi piani, costringendolo alla precipitosa fuga ed a lasciare nelle vicinanze della vettura incendiata - semidistrutta per il rogo che si è sviluppato nella parte anteriore aggredendo il vano motore - una bottiglietta contenente benzina, prova inconfutabile del gesto doloso. Bottiglietta ora nelle mani della Polizia Scientifica. La proprietaria dell'auto, svegliata dal trambusto scatenato dall'episodio e dal successivo intervento dei pompieri, è stata ascoltata dai poliziotti per cercare di dare una sua spiegazione su quanto accaduto. Ma sia lei che alcuni vicini non avrebbero saputo dare indicazioni utili per dare un volto al piromane di turno. Quello dell'altra notte è il trentasettesimo epidodio di auto a fuoco, registrati tra Vasto e San Salvo nell'ultimo periodo, 19 dei quali proprio a Vasto.