Grande soddisfazione per i docenti e gli alunni delle attuali III F e III H della scuola secondaria di 1° grado, per aver raggiunto il terzo posto a livello nazionale del Premio Federchimica Giovani, sezione chimica di base, con il progetto Dalla terra alla tavola con la chimica: olio e vino bontà sane e sicure.
Il progetto è stato elaborato e presentato al concorso, nel precedente anno scolastico con l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni verso le attività scientifiche.
In particolare, gli alunni grazie anche al coinvolgimento di Aziende del territorio ed Istituzioni locali, hanno toccato con mano e poi raccontato con disegni, relazioni e foto, l’importanza della chimica nelle tecniche di coltivazione, produzione e controllo di prodotti alimentari che il nostro territorio offre, nello specifico olio e vino.
«Spesso la chimica non è percepita dai ragazzi come qualcosa di utile alla loro vita - spiega la prof.ssa Stefania Arbia, coordinatrice del progetto - ma appare piuttosto come una materia astratta e non facilmente percepibile nella quotidianità. Abbiamo cercato di far capire agli alunni, come la scienza e le scoperte aiutino l'uomo a migliorare costantemente la qualità della vita».
Il progetto si inserisce nel quadro più ampio di Scuola-lavoro, come spiega la dirigente scolastica Anna Paola Sabatini: «Scuola-lavoro è stato adottato come strumento per battere la dispersione scolastica e per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro. Ritengo infatti che sia fondamentale far conoscere da vicino la realtà delle attività produttive del territorio ai nostri alunni».
Il premio assegnato, del valore di 1.250 euro, sarà ritirato a Genova il 24 ottobre in occasione del Festival della Scienza.
Alla cerimonia parteciperanno il Dirigente scolastico Anna Paola Sabatini, i professori Stefania Arbia e Orlando Raspa ed una delegazione di studenti rappresentativa delle classi vincitrici. La somma sarà utilizzata per l’acquisto di nuova strumentazione scientifica.
SERVIZIO DI LUIGI VALLONE
RIPRESE E MONTAGGIO DI MARCO SCIULLO