All’ex sindaco Gabriele Marchese l’amministrazione comunale assicura che mai come ora c’è il massimo rispetto verso i bambini e i diritti dell’infanzia. E lo può constatare nelle tante attività che vengono svolte dall’Assessorato alle Politiche sociali, molte delle quali nel silenzio, che stanno dando risultati significativi per le famiglie e i bambini. La scelta di spostare il monumento all’Infanzia è stata mossa dalla consapevolezza convinta e determinata di rivalorizzare e recuperare la villa comunale. Come luogo privilegiato dei bambini e degli adolescenti e di farlo proprio nel giorno in cui si è celebrata la Giornata internazionale dei diritti del fanciullo.
La villa comunale deve diventare uno dei luoghi riservati al divertimento dei bambini, punto d’incontro delle famiglie grazie alla pulizia continua del verde curato da una cooperativa sociale e all’ammodernamento delle telecamere, anche con visione notturna e infrarossi, che contribuiscono a garantire sicurezza. Monumento all’Infanzia che fa bella mostra di sé nei pressi della scuola e che si è arricchito con il percorso dei diritti con l’apposizione dei cartelli che ricordano a tutti noi articoli della Dichiarazione dei diritti del fanciulli, e dei doveri di noi adulti di tutelarli.
All’ex sindaco Marchese invitiamo a chiedere in giro se la scelta fatta dall’Amministrazione comunale sia più in linea con i desideri dei cittadini. Rimarrà sicuramente deluso: è stata apprezzata la scelta di spostare il monumento all’Infanzia e ancor più di ridare dignità alla villa comunale.
«Sono certa di come Gabriele Marchese, già sindaco di questa città – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – saprà apprezzare il nostro intento e condividerlo in ragione dell’amore per i bambini e gli adolescenti della nostra comunità, che gli è appartenuto da sindaco e che, sono certa, non verrà mai meno».