"È un caldo pomeriggio di fine maggio del 1997 a Memphis, Tennesse. Jeff Buckley, giovane cantautore americano, scorge dalla sua auto il placido cammino del Wolf River, un affluente del Missisipi che bagna la città. Attratto dal fresco richiamo delle sue acque, decide di fare una sosta: non può proseguire senza aver prima fatto una nuotata in quel posto invitante illuminato da un magnifico sole primaverile al tramonto. Bastano pochi minuti, Jeff sparisce sotto il velo silenzioso e inesorabile dell’acqua che lo avvolge. L’ultimo grande talento musicale degli anni ’90 lascia così nelle persone toccate dal suo spirito un senso di vuoto colmato dall’unica testimonianza del suo passaggio, lo splendido disco di debutto “Grace”. Jeff, come per ogni storia che racconta di anime profonde cadute troppo presto, si trasforma in mito e poi in mistero."
Once I Was – un ritratto di Jeff Buckley è un omaggio in musica e parole che prova ad andare oltre la dimensione del mito raccontando i desideri, le paure e la fragilità di un ragazzo semplice, illuminato da una straordinaria sensibilità. Un reading-concert che attraverso la lettura delle pagine di un diario immaginario, e con le canzoni che lo hanno accompagnato durante il suo percorso, ripercorre i passi che hanno condotto Jeff da un piccolo locale newyorkese ai grandi palchi internazionali fino a Memphis, rifugio dei suoi ultimi giorni, sempre inseguito dal fantasma di un padre mai davvero conosciuto e con cui suo malgrado dovrà confrontarsi.
A cura di :Francesco Liberatore (voce narrante); Ovelio Di Gregorio & Luciano Di Tomasso (musiche e arrangiamenti)