Istruzione: l'Associazione dei Comuni Trigno-Sinello ha aderito al PNSD

La rete di partners è stata creata dall'Istituto R. Mattioli

Danilo Di Laudo
06/10/2015
Attualità
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In seguito alla riunione della Conferenza dei Sindaci, tenutasi il giorno 1 ottobre scorso presso la Porta della Terra, è stata pubblicata oggi, sull'albo pretorio del comune di San Salvo, la delibera secondo cui i primi cittadini dei comuni di Carunchio, Dogliola, Furci, Monteodorisio, San Felice del Molise e Scerni hanno approvato l'adesione «alla rete di partners di Enti Locali, creata dall'Istituto Superiore R. Mattioli per la realizzazione di un laboratorio territoriale per l'occupabilità da creare nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale»

La scelta di San Salvo come luogo di 'incontro' è stata dettata dal fatto che il comune risulta ricoprire il ruolo di capofila dell'Associazione tra i Comuni per l'attivazione del patto territoriale Trigno Sinello.

La conferenza ha basato la propria decisione sul decreto, emanato dal Ministero della Pubblica Istruzione, dell'Università e della Ricerca, lo scorso 4 settembre. Tale decreto prevede ma soprattutto promuove una digitalizzazione scolastica capillare attraverso tre diversi steps. Il primo prevede l'adozione di Lim (Lavagne interattive multimediali); la modifica degli ambienti di apprendimento (creazione delle così dette Classi 2.0); l'acquisizione di prodotti digitali scolastici attraverso la fruizione dell'editoria digitale e, infine, la formazione di risorse umane preparate a questo nuovo tipo di formazione.

I fondi destinati alla regione Abruzzo ammontano a 1.445.805 € (tali fondi derivano in parte dalla Regione stessa che ha stanziato 750.000€ e in pare dal MIUR che ha messo a disposizione 695.805€), pertanto, come si legge anche dalla delibera a cui facciamo riferimento, l'adesione al progetto non comporta onori finanziari alle associazioni aderenti.

 

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