La Chiesa prega per gli operatori della comunicazione.

F. B.
12/03/2007
Territorio
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SCHIAVI DI ABRUZZO - Un'omelia dedicata alla necessità della conversione quella tenuta nel corso della celebrazione eucaristica di ieri dal Cancelliere della Curia di Trivento e parroco di Schiavi di Abruzzo, don Erminio Gallo. La chiesa ha celebrato ieri la terza domenica di Quaresima, con una liturgia dedicata interamente al tema della conversione appunto e della penitenza. ''Ricorre in questi giorni, nella liturgia, il verbo convertirsi. - ha ricordato il cancelliere don Erminio Gallo - Conversione significa cambiamento e il cambiamento, nella vita del cristiano, implica il coraggio di cambiare strada, di ricominciare su altri percorsi''. Il vangelo della domenica terminava con il racconto del proprietario di un terreno che suggeriva al suo vignaiolo di tagliare una pianta di fico che da anni non dava frutto. Il vignaiolo però suggeriva al padrone di rimandare il taglio della pianta e di permettergli di concimare il fico in modo da verificare se fosse veramente infruttifero. ''Il racconto del Vangelo si chiude dunque con la speranza, con una nuova opportunità concessa al fico che non portava frutto. - ha continuato don Erminio Gallo - Allo stesso modo Dio concede sempre un'altra opportunità all'uomo, al cristiano che fino ad ora non ha portato frutti spirituali''. Nel corso della preghiera dei fedeli la comunità ha pregato anche per gli operatori del mondo della comunicazione, affinché le loro coscienze siano ridestate e siano ''diligenti e liberi nel cercare la verità''. La preghiera terminava: ''Affranca gli operatori della comunicazione dagli interessi ristretti di qualche categoria''.

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