SAN SALVO - Un secco no all'eolico off-shore, l'ennesimo dopo quello di altre istituzioni locali, è giunto dal Consiglio Comunale di San Salvo che ha deliberato, nel corso di un seduta che si è protratta fino a tarda notte, la propria netta opposizione al progetto della centrale eolica in mare. Solo due i consiglieri astenuti, tutti contrari gli altri, maggioranza e opposizione dunque fanno fronte comune contro la paventata ipotesi di realizzare un impianto eolico a otto chilometri dal litorale adriatico, tra San Salvo e Termoli. Abbiamo chiesto un commento sulla presa di posizione del Consiglio di San Salvo all'assessore comunale all'ecologia, Osvaldo Menna. ''Non posso che condividere la decisione del Consiglio Comunale, - spiega l'assessore - che si inserisce in linea con le posizioni unanimemente espresse dalle altre istituzioni locali che sarebbero coinvolte dalla realizzazione della centrale eolica marina nel tratto di mare tra Termoli e San Salvo. Tuttavia, a livello strettamente personale, vorrei fare alcune considerazioni a livello più generale, che vadano al di là delle contingenze attuali e dello specifico progetto di cui si tratta in questi giorni. Ripeto, in linea generale, vorrei esprimere la mia non assoluta contrarietà all'idea di puntare sull'eolico off-shore. Se mi si chiedesse di decidere, così a caldo, in merito alla realizzazione di un impianto eolico in mare o sulle montagne del nostro territorio, mi verrebbe spontaneo optare per una struttura off-shore''. Una voce fuori dal coro dunque, quella dell'assessore all'ecologia Osvaldo Menna, che per prevenire eventuali equivoci e polemiche, spiega subito meglio la sua posizione. ''Credo, e mi sembra tra l'altro abbastanza evidente, che l'impatto visivo di una centrale eolica off-shore, cioè in mare aperto, sia decisamente inferiore a quello di una wind-farm installata ad esempio sul crinale dei monti del nostro territorio. Magari il parco eolico marino andrebbe realizzato a distanze maggiori dalla costa, in modo che dalla riva risultino praticamente invisibili i rotori delle torri, tutelando in tal modo l'aspetto paesaggistico del nostro splendido litorale, con tutto ciò che ne consegue in termini di ricaduta a livello turistico''. Molto chiara la posizione espressa dall'assessore Menna, il quale vuole sottolineare anche un'altra recente deliberazione dell'amministrazione di San Salvo, il protocollo di intesa siglato con altri comuni limitrofi per la creazione di un percorso vita lungo il torrente Buonanotte. ''E' una vecchia idea dello SDI di San Salvo, e del segretario Costantino Santini in particolare, - dice Osvaldo Menna - ed ora questo progetto sta movendo i primi passi. Siamo molto soddisfatti, è un punto del nostro programma politico che sta giungendo alla realizzazione''.