Nasce Genius Vini. Nuove opportunità anche per il Vastese.

Francesco Bottone
30/03/2007
Attualità
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Un'interessante novità, che potrebbe risultare utile e vantaggiosa anche per i produttori di vino della zona del Vastese, giunge dalla più importante rassegna sul mondo dell'enologia, il Vinitaly, che proprio in questi i giorni prende il via a Verona. Nella giornata di ieri, alla presenza del Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Paolo De Castro, si è costituito ''Genius Vini'', un consorzio tra Veronafiere, Federvini e Unione Italiana Vini. Il nuovo organo è nato con il fine di creare un sistema integrato al servizio delle imprese del vino e dell'agroalimentare, due settori dunque che risultano in forte sviluppo in tutto il territorio del Vastese e del Chietino in generale. Monitoraggio, individuazione di nuovi sbocchi, promozione sul mercato nazionale e su quelli esteri, presidio istituzionale, iniziative culturali, socio economiche e formative, sono tra i principali obiettivi della nuova creatura tenuta a battesimo dal Ministro De Castro. L'idea è quella di riuscire a ottenere un sistema integrato per promuovere il vino italiano e la produzione agroalimentare nel mondo, ma anche per supportare l'internazionalizzazione e la formazione delle imprese, e in questo settore le aziende del comprensorio Vastese possono trarre indubbi vantaggi, sostenere iniziative socio economiche e culturali. ''E' una grande operazione di sinergia, per dare alla filiera mercato risposte sempre più concrete ed efficaci, per conoscere e interpretare le tendenze e i trend nei paesi di tradizionale consumo e su quelli emergenti sui quali fare promozione'', ha commentato Andrea Sartori, presidente dell'Unione Italiana Vini. Il presidente della Federvini, Piero Mastroberardino, ha invece evidenziato come ''tale alleanza rappresenta una sorta di operazione verità per il settore, tendente a porre all'attenzione di interlocutori privati e istituzionali la voce sinergica delle forze propulsive di un comparto economico di grande importanza per il Paese. Comprendiamo che un simbolo culturale come il vino possa essere per tutti un veicolo interessante ed appetibile in chiave di comunicazione, ma non possiamo per questo collocare su un piano secondario i problemi di competitività del settore''. Anche i produttori di vino abruzzesi e molisani saranno presenti al Vinitaly 2007, in programma da domani a lunedì 2 aprile, cioè alla maggiore rassegna internazionale sul vino, alla quale ogni anno partecipano circa quattromila aziende, provenienti da oltre trenta Paesi. ''La creazione del consorzio con Federvini e Unione Italiana Vini va nella direzione di un potenziamento dell'intero settore. - ha sottolineato Luigi Castelletti, presidente di Veronafiere - Si è voluto creare una cabina di regia per sfruttare al meglio tutte le opportunità per incrementare la leadership nel settore enologico e agroalimentare, strategica per l'intero made in Italy''.

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