La nuova dislocazione delle attività commerciali su area pubblica, evidenzia già primi problemi.
Spostati per motivi di sicurezza e di viabilità, alcune attività commerciali sono state dislocate in un'area più circoscritta, quella di piazza Alcide De Gasperi e via F.P. Tosti, lasciando libero il vialone di via Alcide De Gasperi, su cui sono presenti, il distretto sanitario e due grandi catene commerciali.
Gli incovenienti sono stati subito evidenti, i banchi delle varie attività per poter entrare in quegi spazi, sono stati collocati l'uno attacato all'altro, senza quei 50 cm. tra un banco e l'altro, che la consuetudine, costruita in 40 anni di mercato settimanale, faceva lasciare. Un corridoio, che permetteva agli abitanti della zona il passaggio e ai commercianti di aprire e chiudere agevolmente i propri mezzi.
Fatto ancor più grave, due condomini, circa 20 famiglie, sono completamente bloccati in entrata ed in uscita. Il passaggio anche dei mezzi di soccorso, in caso di necessità difficile. Nessun avviso, nessuna lettera fatta pervenire a quanti, per un'intera mattinata sono costretti a rimanere bloccati a casa.
Le affermazioni di alcuni di loro sono tristi "Siamo anziani, pensano che non abbiamo la necessità di uscire, avvisarci a che serve?", a chi afferma che basterebbe lasciare l'auto per strada poco distante, rispondono "Lasciare l'auto per strada? Dopo l'ultimo incendio di un'auto in via Cesare De Titta (leggi), lei se la sentirebbe di lasciare la sua auto una notte intera per strada incustodita?".
Questi i disagi raccolti questa mattina, passeggiando per i banchi del mercato settimanale. I cambiamenti possono essere certamente utili, soprattutto se compiuti ascoltando e interagendo con chi li subisce.
Molta soddisfazione viene espressa invece dai genitori che quotidianamente accompagnano i propri figli a scuola, in quanto i disagi che c'erano tra le 8.00 e le 8.15, orario di ingresso nel plesso di via Verdi, ora non ci sono più.