Giovedì 4 febbraio, presso il Gabri Park Hotel di San Salvo Giorgia Benusiglio è stata ospite della nostra scuola, la scuola media Salvo D'Acquisto. Eravamo in 500, studenti delle classi seconde e terze.
Giorgia è una giovane donna che all'età di 17 anni, ha assunto una pasticca di ecstasy durante una serata in discoteca. Ha passato diversi giorni in coma, poi ha subito un trapianto di fegato. Dopo questo periodo difficile, ha preso la decisione di passare la sua vita in una battaglia contro l'uso delle droghe, portando la sua testimonianza a quanti vogliono ascoltarla.
Abbiamo ascoltato la sua testimonianza che a tratti è stata molto cruda, per via delle immagini che ci ha mostrato, con le sue cicatrici dopo il trapianto.
Dalla sua testimonianza abbiamo capito che molti ragazzi fanno uso di droghe, perchè vogliono "essere come gli altri" o "per far parte del gruppo".
Noi pensiamo che drogarsi di eroina, ecstasy, cocaina o marjuana, non serve per far parte di un gruppo, non serve a sentirsi o a sembrare più fighi, perchè se ti droghi fai solo ridere.
Nella nostra città avvertiamo questo disagio. Ogni tanto vengono trovate delle siringhe o sentiamo "strani" odori mentre passeggiamo in strada. Sono certamente sintomo di un disagio sociale o esistenziale, ma sappiamo anche che la nostra città ha una rete sociale a cui fare ricorso se si ha bisogno di aiuto.
Chiedere aiuto non è facile, spesso non ci si rende neanche conto di averne bisogno, per questo sono utili iniziative come questa, magari con tempi diversi e meno persone, per avere maggiori possibilità di fare domande ed interagire.