Sarà disputata senza l’incitamento dei tifosi, la sfida tra il San Salvo e la Torrese dell’undicesima di ritorno. Anche l' allenatore Rufini è squalificato, pertanto dovrà dirigere i suoi dalle tribune dello stadio. La squadra biancazzurra nelle prime nove giornate di ritorno ha dominato il campionato con risultati decisivi, inaspettatamente sono seguite le sconfitte contro il Vastogirardi nel primo turno di Coppa Italia e contro l’Acquaesapone. Il colpo più duro, la società biancazzurra, l’ha ricevuta dal giudice sportivo. Riprendersi dallo shock non sarà facile per i ragazzi del presidente Evanio Di Vaira. Comunque è inutile piangere sul latte versato. L’unica cosa è reagire con tutta le forze a questo momento difficile. Contro la Torrese saranno assenti gli squalificati Ianniciello eTriglione perdite pesanti alla difesa, ma Rufini ha validi cambi, che sapranno non far rimpiangere i loro più quotati compagni di gioco. E’ di pubblico dominio che c’è qualcuno tra i giocatori biancazzurri che accusa i segni della stanchezza, tocca all’allenatore Rufini fugare ogni dubbio e prendere le misure opportune. La Torrese non ha una buona posizione in classifica (penultima e 24 punti), ma si presenterà sul terreno di via Stingi in formazione completa, il mister biancazzurro dovrà tenerne conto. Al San Salvo un pareggio non serve, pertanto dovrà assolutamente lottare per fare il pieno. Domani, lo scontro diretto tra le terze della classifica: Pineto-R.C. Angolana, potrebbe essere un' occasione per il San Salvo al fine di recuperare punti pesanti. La squadra biancazzurra è tra le più complete nel campionato, purtroppo è stato spodestato dal terzo posto, ma c'è il tempo per recuperare. Colitto, il ragazzo prodigio, del San Salvo, avrà sicuramente campo libero dall’allenatore biancazzurro. Il 18enne per le poche volte che è stato in campo, ha segnato quattro importanti gol ed è stato convocato nella rappresentativa juniores abruzzese. Merita un posto da titolare. Nell’andata, la squadra sansalvese, ha battuto per 3-0 in casa la squadra di Fanì, grazie ad un doppietta di Vito Marinelli ed una rete di Antenucci. I padroni di casa si giocano domani il loro futuro. Infatti, nei prossimi due turni di campionato, dovrà confrontarsi con le due squadre che dominano il campionato: Paterno e Vastese. Si salvi chi può! I tifosi non possono mettere piede nello stadio. Una partita di calcio senza i tifosi è come nu piàtte di maccarìhune senza lu càsce (come un piatto di pasta senza formaggio). Dirigerà: Cristiano Ursini di Pescara (Marziani di Teramo e Nappi di Pescara).