Inizieranno entro la prossima settimana i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che dallo svincolo con la zona industriale si collega a San Salvo marina.
La perizia tecnica approvata il 4 febbraio scorso dalla Giunta comunale, è stata trasmessa alle RFI, che sembra abbiano rilasciato il benestare. Sono gli uffici tecnici del comune a darcene comunicazione.
L'opera che prevedeva una spesa di 755 mila euro, venne appaltata con un risparmio del 30% alla General Costructions di Vasto, la copertura economica è prevista per 379mila euro con fondi comunali, e 376mila euro con fondi del Consorzio Trigno Sinello, finalizzati inizialmente al miglioramento dell’accoglienza turistica.
I lavori, iniziati a fine settembre 2015, sembra abbiano avuto inizio senza il parere degli enti direttamente interessati, ossia le RFI e il Consorzio di Bonifica Sud. I pareri sono dunque giunti in corso d'opera, comportando insieme ad altre varianti un aumento dei costi, andando a recuperare tutti i risparmi dovuti al ribasso d'asta.
A novembre 2015 è giunto infatti, il parere del Consorzio di Bonifica, nel quale si richiedeva lo spostamento dei bocchettoni di irrigazione, non previsto inizialmente nel progetto.
I pareri sull'opera delle Ferrovie dello Stato sono giunti invece il 19 gennaio 2016, prescrivendo una serie di modifiche il cui apporto modifica in modo sostanziale il progetto.
Le Ferrovie infatti, diedero un parere favorevole nel luglio del 2014, ma condizionato al rispetto di determinate condizioni, "il benestare all'effettivo inizio dei lavori sarà rilasciato solo a seguito dell'esame effettivo del progetto esecutivo/costruttivo dell'opera...". Il progetto esecutivo come richiesto, venne trasmesso dal comune di San Salvo alle Ferrovie dieci mesi dopo nel maggio del 2015 e il 19 gennaio, sei mesi dopo, è pervenuta risposta da parte delle Ferrovie, con una serie di dettami da rispettare.
La perizia tecnica che apporta una modifica nel budget di oltre 130 mila euro, perdendo di fatto il risparmio del ribasso d'asta, è stata approvata il 4 febbraio dalla giunta municipale con delibera n. 26, con le modifiche richieste dall'ente RFI, data la paricolarità del progetto che andrà a sormontare i binari ponendo accando al cavalcavia un ponte lamellare. Le modifiche sostanziali riguardano le distanze tra le campate e i materiali utilizzati.
Forse per la prossima estate la città di San Salvo potrà avere la sua nuova pista ciclabile costata oltre 700 mila euro.