Forze dell'ordine invitate ad intensificare i controlli sul territorio, amministratori comunali - in particolare quelli dei centri costieri - invitati ad uniformare l'orario di chiusura dei lcali pubblici al fine di scongiurare quel pendolarismo notturno che, troppe volte, sfocia in drammatici incidenti sulle strade, specialmente al sabato sera. Sono alcune delle necessità presentate ieri mattina dal Prefetto di Chieti, Aldo Vaccaro, ai rappresentanti dei Comuni e delle forze dell'ordine intervenute al vertice per la sicurezza e l'ordine pubblico convocato a Chieti presso l'Ufficio Territoriale del Governo. Un incontro fissato con urgenza dal Prefetto Vaccaro, al quale ha preso parte anche il Questore di Chieti, Giuseppe Fiore, alla luce dei ripetuti e recenti fatti di cronaca piuttosto gravi che hanno interessato diverse località della provincia. Tra questi il tragico incidente stradale avvenuto alle porte di Chieti nel quale hanno perso la vita ben cinque persone ma anche gli ultimi terribili sinistri verificatisi a Vasto dove soltanto dall'inizio di questo 2007 ben quattro giovani al di sotto dei 30 anni sono purtroppo deceduti. Nell'agenda di Vaccaro, riferita al territorio del Vastese, anche la preoccupante escalation di fatti di cronaca (rapine, attentanti incendiari e furti a ripetizione) che ha fatto alzare al massimo il livello di guardia in zona. Capitolo importante anche quello relativo alla disciplina degli orari di chiusura notturna dei locali pubblici. Il Prefetto ha chiesto ai sindaci di volersi organizzare con una stessa fascia oraria in maniera tale da far capire ai giovani che risulterebbe inutile spostarsi verso altri centri se tutti chiuderanno alla medesima ora. Presenti all'incontro i sindaci di Chieti, Ortona, Lanciano, di San Salvo Gabriele Marchese ed in rappresentanza del Comune di Vasto - assente il sindaco Lapenna impegnato in una visita istituzionale alla comunità vastese di Toronto in Canada - il vice sindaco Nicola Del Prete oltre ai rappresentanti ed ai vertici delle forze dell'ordine del territorio. Il Prefetto, proprio a questi ultimi, pur consapevole delle difficoltà esistenti e dell'impegno comunque già garantito, ha chiesto una presenza maggiormente rigorosa e puntuale sulle strade ai fini di attuare con continuità quei servizi di prevenzione che, specialmente in vista dell'ormai imminente arrivo della stagione estiva, vanno assolutamente rafforzati.