Dove l'acqua torna pulita

Visitiamo gli impianti dove l'acqua diventa potabile

Antonia Schiavarelli
19/04/2016
Attualità
Condividi su:

Siamo stati negli impianti di depurazione delle acque a servizio del vastese. Nessuna telecamera era mai entrata in questi luoghi, dove uno dei beni più preziosi che abbiamo, viene resa utile per i nostri usi quotidiani.

E’ l’ingegner Lino Prezioso ad accompagnarci e a rendere possibile questa visita, ed è  Davide Busacca, capo dell’impianto di depurazione di Piana Sant’Angelo, a spiegarci come funziona l’intero impianto, ossia come le acque del Trigno diventano potabili.

Da questo impianto escono oltre 90 litri di acqua al secondo, per uso potabile ed industriale. Di proprietà del CONIV società mista pubblico/privato fino al 30 marzo 2016, dal 1 aprile è entrata a far parte dell’Arap servizi società in house di Arap, ente regionale che gestisce le aree industriali.

Una società virtuosa, capace di fatturare oltre 4 milioni di euro l’anno, in cui investimenti e qualità sono stati finora garantiti da un modello di gestione che il Commissario regionale Giampiero Leombroni, intende esportare anche alle altre realtà entrate a far parte di Arap Servizi.

L’importanza degli impianti di depurazione è chiara, rende il territorio più sano a livello ambientale, consentendo alle nostre coste d’essere appetibili turisticamente, un buon impianto di depurazione consente acque più pulite. Inoltre l'approvigionamento idrico è fondamentale per alcune aziende come ad esempio la Pilkington.

Le acque dell’impianto da noi visitato sono monitorate da tre step di controllo, uno interno, effettuato quotidianamente dal laboratorio interno, grazie all’ottimo lavoro del dottor Gianluigi Torino, un secondo controllo settimanale della Asl, ed infine un terzo controllo bimestrale, richiesto dall’Arap servizi a laboratori esterni.  Ciò garantisce la salubrità delle acque.

L’ingegner Prezioso, ha lavorato per il CONIV dal 2010, facendosi apprezzare per le sue capacità di problem solving soprattutto nelle fasi di emergenza, che quando si parla di acqua, sono molte. Continua oggi il suo lavoro in Arap Servizi, confermato nella sua posizione da Leombroni, per avvantaggiare questo passaggio di consegne, così delicato ed importante per tutto il territorio. Fanno capo all'Arap Servizi Sud gli impianti di Piana Sant'angelo oggetto della nostra visita, gli impianti di depurazione della Val Sinello e di Punta Penna, l'importante impianto di depurazione e smaltimento di rifiuti liquidi sito a Montenero, gli impianti di Casoli e di Atessa in contrada Saletti.

Qui vi lavorano professionalità importanti, la cui passione per il proprio lavoro, sono esse stesse una ricchezza.

L’intento di Leombroni è quello di rendere i depuratori delle acque potabili e di trattamento delle acque industriali e reflue, avamposti ambientali, per garantire la sostenibilità ambientale della nostra regione.

A San Salvo c’è un esempio, che bisogna solo continuare a sostenere e seguire. Nuovi investimenti sono necessari soprattutto nelle rete di distribuzione delle acque alle aziende, una nuova gestione sarà foriera di nuovi investimenti?

Di seguito l’intervista realizzata a Lino Prezioso e la descrizione degli impianti per cui ringraziamo Davide Busacca.

Video e Montaggio di Antonia Schiavarelli

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: