Chi ha chiuso la sua esperienza politica con la sfiducia piena di tutta la sua maggioranza senza più i numeri in Consiglio, dopo una serie di imbarazzanti passaggi politici, che hanno visto Consigli Comunali andati deserti, botte tra i Consiglieri prima di entrare in aula, Commissioni andate deserte è l’ex Sindaco Marchese, leader di SSD.
Esperienza triste e imbarazzante per la nostra Città conclusasi con le accuse di Marchese allo sfiduciato Luciano Cilli, accusato nella pubblica piazza di una gestione quanto meno oscura dei Lavori Pubblici e le accuse del defenestrato assessore Cilli al Sindaco Marchese di presunti imbrogli nel settore Politiche Sociali.
Ad oggi Marchese, dopo aver lasciato la Città nelle mani del Commissario e dopo una gestione piena di arretramento per San Salvo, non è nelle condizioni di poter dare lezioni a nessuno.
D’altro canto, la statura politica di un buon amministratore si misura anche nella serietà e credibilità della sua azione politica!
Se si opera in un rinvio del Consiglio solo per sperare di lucrare sull’assenza del Sindaco, allora la Città ha già capito la qualità dell’opposizione portata avanti da qualcuno oramai vecchio, solo e senza idee per San Salvo.
Infatti non si ricorda una sola proposta fatta dal Consigliere Marchese, rimasto senza poltrone e ansioso di occupare subito un’altra alle prossime amministrative.
Potrà attendere: perché così come è passato il bilancio di previsione passerà anche il conto consuntivo (che in realtà è già stato votato).
Così come per il bilancio di previsione sarete sbugiardati su quello consuntivo!!!