Levataccia per gli amministratori e consiglieri di San Salvo, riuniti di prima mattina per l'approvazione del Bilancio Consuntivo 2015.
Il Bilancio già all'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 3 maggio, non era passato per l'assenza dei consiglieri Raspa e Torricella, in quel momento fuori dall'aula. Oggi il nuovo Consiglio ha dunque votato a maggioranza con 9 voti favorevoli, 7 contrari ed un astenuto, il consigliere Nicola Argirò, il Bilancio Consuntivo 2015.
Nonostante si fosse già dibattuto il 3 maggio nel merito, le opposizioni non hanno fatto mancare il loro attacco alla maggioranza. Il consigliere Arnaldo Mariotti del PD, ha ribadito che il Consuntivo 2015, denota una mancanza di investimenti, "si è semplicemente garantita l'ordinaria amministrazione. Cosa ha fatto questa amministrazione per la sicurezza, oltre ad aver posizionato delle garitte vuote? C'era chi metteva vasi di fiori, chi sculture, voi verrete ricordati per le vostre garitte vuote".
Anche Nicola Argirò, oramai battitore libero, attacca la maggioranza, nello specifico il Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Spadano, accusato di pensare più alle elezioni amministrative di Vasto che a San Salvo, facendo mancare la sua azione di sorveglianza ed indirizzo di una maggioranza inesperta.
Gabriele Marchese accusa la maggioranza di governare la città con la testa all'indietro, "la città ha bisogno di futuro", accusando il sindaco di strumentalizzare la propria gravidanza.