Fabrizio Spinelli era innanzitutto un musicista. Con la musica si esprimeva, con essa voleva creare emozioni. E' per questo che che il concerto di questa sera alle ore 21.00 presso il palazzetto dello sport di San Salvo marina del Festival Alternativo sull'uso sociale delle arti che vedrà esibirsi oltre 150 musicisti sarà fatto in sua memoria.
Considerando superficialmente la realtà, affermeremmo che quella che indosso è una maglietta e che il foglio che ho tra le mani e semplicemente carta, ma analizzando i dettagli scopriremo di essere un insieme di atomi.
Essi non sono altro che energia. Quindi questo non è un foglio e quella che indosso non è una maglietta, sono energia. Io stesso sono energia. Qualunque cosa ci circondi sarà così fatta, ma allora cosa mi rende differente dagli altri?
Tutto dipende da come gli atomi li legano tra di loro, è come se le unità di energia tutte uguali si assemblassero in modi diversi.
Ecco cosa è Fabrizio oggi, è energia, ha solo cambiato forma, ma non è svanita. È presente tra di noi come musica.
Queste le parole di Francesco Marinelli, con cui tutti i ragazzi del Festival vogliono dedicare questa serata alla memoria di Fabrizio Spinelli. Ragazzi provenienti dalla Spagna, dall'Irlanda, dalla Slovacchia, da tutta Italia che, come lui, vivono di musica e con essa questa sera sapranno esprimere tutto ciò che la nostra città ha perso, un musicista, un compositore, un ragazzo, un uomo che creava musica ed emozioni.