Ombrelloni chiusi, temperature in calo di oltre 15 gradi, questi i presupposti di due giorni di maltempo fortemente preannunciati dalla Protezione Civile Abruzzo. Si era detto che sarebbe stata l'estate più calda degli ultimi 100 anni, dopo un pessimo mese di giugno, anche luglio stenta a regalare ai turisti e ai sansalvesi giorni di caldo e tranquillità.
Il Centro Funzionale d'Abruzzo della Protezione Civile comunica che per venerdì 15 e sabato 16 luglio è prevista un'allerta meteo con codice arancione (criticità moderata) per rischio idraulico su tutta la regione.
Sono previsti vento forte e rovesci a carattere temporalesco, con possibili allagamenti, frane e smottamenti. I venti soffieranno forti da nord con rinforzi di burrasca sulla costa adriatica. Il mare da molto mosso ad agitato o molto agitato con possibilità di mareggiate.
Il Centro Funzionale d'Abruzzo comunica che è stato emesso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale l'Avviso di condizioni meteorologiche avverse.
"Al fine di garantire la salvaguardia della popolazione e la riduzione di possibili disagi, si raccomanda alle Amministrazioni comunali, tra l’altro, di: - verificare la disponibilità del proprio personale; - verificare la disponibilità e l'efficienza di materiali e mezzi a disposizione delle stesse - attuare servizi di monitoraggio su aree esposte a rischio di allagamenti e/o a fenomeni gravitativi, anche attraverso il presidio territoriale e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale, con particolare riferimento all'informazione della popolazione potenzialmente a rischio - mettere in atto le attività necessarie alla mitigazione del rischio (ad es. controllo dei sottopassi soggetti ad allagamento, verifica della pulizia delle caditoie) - prestare particolare attenzione a sottopassaggi pedonali e veicolari nonché ad altro manufatto tendente a rapido allagamento - assicurarsi della tempestività di intervento degli addetti in quanto potrebbero verificarsi blackout elettrici e telefonici anche prolungati - assicurarsi di aver provveduto alla manutenzione di alberature; - verificare possibili situazioni di criticità note (instabilità di pali, massi..) - verificare la fattibilità di eventi all'aperto programmati; - nelle zone di montagna, qualora presenti, verificare adeguate misure di sicurezza degli impianti di risalita; - verificare le strutture provvisorie (tensostrutture, ponteggi,..) di propria competenza - mantenersi costantemente aggiornati consultando il sito Allarme Meteo - dare ampia diffusione alla cittadinanza delle norme di autoprotezione riportate sul sito".