Da “Amici miei” allo Scuba Global Service Onlus

A ottobre partiranno i corsi per chi si vuole avvicinare al mondo dei sub

Maria Napolitano
10/08/2016
Sport
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Nel gennaio 2016 è nata ufficialmente un’associazione di sub anche con finalità sociali, Scuba Global Service Onlus. Prima era una semplice associazione di fatto di diversi amici. Diego Scardapane, uno dei principali promotori di questa realtà mi ha raccontato come e perché è nata.

Tutto inizia un po’ per caso circa quindici anni fa quando a San Salvo il mondo della subacquea era pressoché sconosciuto nonostante fosse un posto di mare.

Una grande passione per la natura e per il mondo subacqueo spingeva, nel fine settimana, due grandi amici, Diego Sacardapane e Pierluigi Ortolano a  mettersi in macchina alle 5.30 del mattino, senza una meta e a fermarsi e immergersi nei posti che più li ispiravano.  E questo non solo in estate ma anche in inverno e con le intemperie. Hanno visitato il mondo subacqueo di Egitto, Madagascar, Santo Domingo solo per citare i posti che gli sono rimasti più impressi. C’era e c’è tutto un mondo da scoprire, “ogni cosa ha il suo perché e il suo fascino”.

Assetati di conoscere meglio il mondo subacqueo, si sono specializzati Diego in Ricerca e Recupero e Pierluigi in fotografia.

Nel tempo hanno coinvolto diversi amici in queste meravigliose avventure. Ogni uscita era ed è come la “zingarata del film con Tognazzi “Amici miei””.  

L’associazione da quattro anni organizza a San Salvo “Edumare”, che è un vero e proprio battesimo del mare per i bambini e “Puliamo a fondo” per diffondere la cultura della salvaguardia e cura della spiaggia a partire dai più piccoli.

L’associazione ha sempre avuto a cuore i bambini, perché tramite loro si potrà diffondere meglio la cultura della bellezza e del rispetto della natura e del mare in particolare.

Oggi la Onlus conta circa settanta soci e all’interno dello statuto sono state contemplate tante finalità sociali (come l’acquisto di una carrozzella da spiaggia per disabili) che si vogliono realizzare.

A ottobre partiranno i corsi per ottenere il brevetto per andare fino a 18 metri di profondità (primo livello) e fino a 30 metri (secondo livello. Questi corsi della durata di 4/5 mesi, prevedono 6 lezioni di teoria, 6 in piscina e 4 in mare aperto. Si terranno anche i corsi di Ricerca e Recupero, Deep Diver e Muta Stagna. Questi corsi si ripeteranno anche a gennaio prossimo.

Per partecipare ai corsi di subacquea occorre avere dai quattordici anni in su.   

 

Foto subacquee sono state fornite dallo Scuba Global Service Onlus

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