Inaugurazione del Comune di San Salvo dopo gli interventi di adeguamento sismico che hanno interessato per circa un anno l’edificio in piazza Giovanni XXIII e realizzati con fondi comunali e regionali. Manifestazione che si è svolta questa mattina, alla quale hanno partecipato consiglieri di maggioranza e minoranza, le forze dell’ordine del territorio, presieduta dal prefetto di Chieti Antonio Corona. Dopo il taglio del nastro c’è stata la benedizione di don Raimondo Artese, parroco della chiesa di San Giuseppe.
Messa a norma di un edificio che rappresenta tutta la collettività sansalvese e nella quale si identifica. «Un edificio custode dei valori nei quali fonda la nostra democrazia e che più di altri rappresenta le istituzioni» ha detto il sindaco che ha evidenziato come «con la presenza del Prefetto oggi sentiamo lo Stato più vicino». Magnacca ha ricordato con tre istantanee il sisma che ha colpito San Giuliano di Puglia, L’Aquila e Amatrice dove tre edifici pubblici sono stati distrutti dalla violenza del terremoto: la Scuola degli Angeli, la Prefettura e il Comune. «Edifici pubblici simbolo e punto di riferimento per la vita di ogni cittadino, che invece ci ricordano morte e dolore. La nostra Amministrazione comunale si è data come priorità la sicurezza degli edifici e dei nostri cittadini. Non si può dire di amare la vita se non facciano di tutto per preservarla in particolare nei luoghi frequentati dai bambini e dai nostri cittadini». Casa comunale che è il primo luogo dove il bimbo appena nato trova il suo pieno riconoscimento: «E’ qui in Comune che inizia la vita come cittadino e dove vi tornerà in tutto il percorso della sua esistenza». Il Sindaco ha ricordato il recente adeguamento sismico della scuola media D’Acquisto e gli interventi che stanno interessando via Ripalta e presto anche quelli relativi all’asilo comunale. «E’ ancora presto per fare i bilanci di questa consigliatura – ha concluso il sindaco – ma siamo orgogliosi di aver messo al primo posto la sicurezza, un investimento per il futuro della nostra Città».
Il prefetto Corona h evidenziato la lungimiranza dell’Amministrazione comunale nel cercare di prevenire gli eventi: «Non si può evitare che possa accadere un terremoto – ha detto – ma si può evitare che ci siano delle macerie che si sarebbero potute evitare. La prevenzione è uno degli interventi più difficili da realizzare perché paradossalmente non ha consenso e non si vede. Qui a San Salvo è stata fatta una scelta che guarda lontano, è stata una scelta lungimirante perché scommettete sul futuro di questa Comunità».
Ora gli uffici comunali si svilupperanno su tre livelli e gli interventi hanno riguardato anche l’efficientamento energetico con il progetto complessivo curato dall’ingegnere Luca Soria e con la direzione dell’ingegnere Franco Masciulli, responsabile comunale del settore Lavori Pubblici e lavori eseguita dalla Ditta Marinelli di San Salvo.
Ha allietato la manifestazione l’Orchestra giovanile della scuola media “Salvo D’Acquisto” diretta dal maestro Fausto Esposito. Erano presenti i sindaci di Vasto e Cupello, Francesco Menna e Manuele Marcovecchio con i quali il sindaco di San Salvo vuol attivare un percorso di collaborazione fattiva nell’interesse di tre comunità che hanno molti punti in comune.