“Non si possono costringere le persone ad amarci. L’amore c’è o non c’è. Nessuno sa da dove arrivi. Per questo, quando manca, non si sa dove andarlo a prendere”.
Sarà presentato sabato 15 ottobre, al centro culturale Aldo Moro di San Salvo, “Nessuno sa da dove arrivi l’amore”, primo romanzo della giornalista e autrice siciliana Olga Lumia. L’appuntamento è fissato alle ore 17,30. All’incontro con l’autrice interverranno, Sara Solipaca (dirigente scolastico R. Mattioli, San Salvo), Rosa Anna Buonomo (giornalista), Felicia Zulli (Resp. Coord. Centro Culturale Aldo Moro), Domenico Di Stefano (scrittore), Michele Taraborrelli (pianista), Auro Zelli (autore, compositore).
L’ingresso è gratuito. L’iniziativa è organizzata dal Centro Culturale “Aldo Moro” di San Salvo, in collaborazione con GunG Music Enterteinment e Armando Curcio Editore. Un romanzo forte e delicato, ricco di colpi di scena e con incursioni nei principali avvenimenti storici che hanno segnato la storia contemporanea del nostro Paese a partire dagli anni Sessanta.
“Si tratta di un romanzo psicologico. Il protagonista, infatti, Valentino Bortoli De Fede, è un bambino del quale il lettore segue la crescita emotiva e fisica tra Agrigento e Roma, che si intrecciano con i fatti della nostra storia recente” spiega Olga Lumia.
Valentino arriva nella Capitale a quattordici anni, nel 1964. Lì crescerà tra un collegio di suore e la casa di Elsa, un’anziana signora con la quale condivide la passione per la letteratura e la filosofia. E sarà proprio a Roma che, da universitario, attraverserà in pieno la protesta studentesca e gli eventi di Valle Giulia.
“Nel romanzo, diversi flashback raccontano l’infanzia di Valentino in un’enorme casa di Agrigento, fatta di stanze inaccessibili e piena di oggetti misteriosi. E la sua strana famiglia, composta da uno zio ex professore, una sorella maggiore e una vecchia e taciturna governante. Proprio in questo periodo, Valentino scopre l’amore per la lettura e per una misteriosa bambina dai capelli rossi. Da adulto sarà costretto, all’improvviso, a guardare il proprio passato con occhi diversi. Acquisirà così una nuova consapevolezza di sé e di tutta la propria esistenza. Vivrà in prima linea gli avvenimenti di Acca Larentia, gli anni di piombo, il sequestro e l’omicidio di Aldo Moro. La morte di Peppino Impastato. Fino a quando la sua vita prenderà, ancora una volta, un’altra direzione”.
Il romanzo è ricco di eventi che si intrecciano in maniera serrata e di tanti colpi di scena. Ma è anche carico di ironia.
La musica del booktrailer porta la firma del compositore e musicista Auro Zelli, che ha scritto anche una canzone ispirata al romanzo.
“Il brano porta lo stesso titolo del libro, lo eseguirò a San Salvo il 15 ottobre” annuncia Zelli. “E’ una canzone ho scritto di getto, come di getto accadono le ispirazioni sincere. Ringrazio Olga per aver ispirato, attraverso il suo libro, nuova musica. Dovremmo tutti leggere questo romanzo, per concederci una carezza, una coccola e riempire di luce e poesia un pezzetto piccolo della propria esistenza”.