Il sindaco Tiziana Magnacca e l’Amministrazione comunale di San Salvo intendono proseguire il confronto - già avviato - con i cittadini per la redazione di un nuovo Piano Regolatore Generale. Dopo gli incontri sulle linee generali e quello specifico sulla Marina, venerdì 18 novembre 2016, alle ore 17.00, presso la Casa della Cultura - Porta della Terra saranno presentate le proposte per il Centro storico della città alta. L’architetto incaricato Lucio Zazzara e la sua équipe illustreranno le risultanze delle analisi, dei sopralluoghi e delle verifiche sin qui effettuati quindi comunicheranno le proposte di intervento (a breve e medio periodo) sull’area interessata.
Che quello del Centro storico costituisca un tema sentito, per alcuni aspetti decisivo per il futuro economico, sociale e culturale di San Salvo, è un fatto più che una sensazione; così come lo è la constatazione del fallimento delle politiche attuate nel periodo tra il 2000 e il 2012, che (nonostante l’adozione di un apposito Piano di Recupero Centro Storico) hanno prodotto risultati negativi sia in termini demografici che di riqualificazione urbana e architettonica.
L’Amministrazione attuale, pur nella consapevolezza della particolarità della struttura urbanistica storica di San Salvo (dalla forma a elle) e delle difficoltà a intervenire su di un tessuto edilizio in parte compromesso, intende affrontare il recupero e la valorizzazione dei tre quartieri più antichi di San Salvo (Borgo medievale, Garibaldi-Savoia e Istonio) con un’ottica diversa, cioè considerandoli come parte di un’area urbana più vasta, che comprende la “zona ex centro storico” (con gli assi di via San Giuseppe-via De Vito) e tutta la “struttura insediativa consolidata del capoluogo”. In tal modo si potranno individuare e trovare le soluzioni più rispondenti, in quanto le parti di città dialogano sempre tra loro e i parcheggi o i servizi di cui il centro storico necessita potrebbero essere creati proprio nelle aree contigue.
L’invito, ai residenti, alle associazioni e ai portatori di interesse è dunque di attivamente partecipare.