Le forze politiche di SanSalvoDemocratica, Centristi per l'Abruzzo e Partito Socialista Italiano, con altri movimenti della società civile, sono impegnate in un confronto aperto nel Centrosinistra alla costante ricerca di unità e condivisione per la costruzione di un nuovo Progetto di Amministrazione per la città di San Salvo.
Dal primo incontro con il Pd e con SI , i sottoscritti hanno avanzato proposte chiare e concrete per arrivare all'unità del Centrosinistra già dal primo turno elettorale delle prossime elezioni amministrative.
Nel contempo i sottoscritti hanno chiesto metodi nuovi per il governo della cosa pubblica, basati su serietà, lealtà e trasparenza.
Per dare un concreto segnale di discontinuità ai Sansalvesi, abbiamo ritenuto opportuno, attraverso la condivisione di tutti, d'individuare e di scegliere senza le Primarie, che in questa fase sarebbero ennesimo terreno di frizione e lacerazione, una figura nuova della Società Civile che possa garantire e interpretare al meglio la costruzione di un nuovo progetto di governo, facendo fare ai partiti e ai movimenti politici un passo indietro sulla massima carica cittadina.
Questa determinazione ha indotto le tre forze sottoscritte a chiedere ai propri esponenti di rinunciare a candidarsi alla carica di sindaco e, nel contempo, ad identificare e proporre una Personalità di altissimo profilo, stimata, conosciuta, impegnata nel sociale, allo scopo di "aprirsi" alla città e far coesione nel Centrosinistra, una candidatura non contro qualcuno ma "per", "dentro", "sopra" e "oltre" le legittime appartenenze.
Invitiamo le forze politiche del PD e di SI ad accogliere e sostenere questa proposta che è garanzia per tutti e che sarà la prima concreta dimostrazione di rinnovamento della politica, come chiedono gli elettori del Centrosinistra e tantissimi cittadini di San Salvo.